Lo ha deciso il giudice del tribunale di New York, davanti al quale Weinstein si è dichiarato non colpevole
Il rinvio a giudizio sarebbe il primo per il produttore, accusato di molestie da decine di donne. Weinstein ha finora dichiarato di non aver mai fatto sesso non consensuale con nessuna donna
"È stato portato alla mia attenzione che ho mancato di rispetto e ho messo qualcuna di voi a disagio. Non era mai stata la mia intenzione" ha scritto il creativo
"A volte si resta bloccate dalla paura, come capita a un uccello chiuso in gabbia - ha detto- Quando la apri non esce, perché non sa cos'è la libertà. Le donne stanno ancora imparando a essere libere''
"Sapevo della bestia che è in lui", ha dichiarato l'attrice Premio Oscar per il 'Paziente inglese', sottolineando però di non essere stata mai vittima
Il produttore Scott Rosenberg non ci sta e dice la sua sul "caso Weinstein". In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, si è scagliato contro l'ipocrisia dello show business hollywoodiano.
I 54 membri del board dell'Academy, circa la metà sono donne, hanno deciso di radiare Weinstein che era già stato costretto alle dimissioni da numero uno del suo impero cinematografico e mollato dalla moglie