Roma
Il nome del possibile imputato potrebbe essere quello del generale Khaled Shalabi, ex alto ufficiale della Sicurezza nazionale, poi a capo della polizia di Giza
Il dicastero ha poi inviato agli stessi media egiziani una seconda mail sottolineando che l'invio era dovuto ad un "errore tecnico"
Nuovo retroscena del caso del ricercatore ucciso in Egitto. I familiari di Giulio esprimono solidarietà e preoccupazione in un comunicato
Prima del ritrovamento del cadavere, la polizia aveva ipotizzato che il ragazzo fosse stato vittima di un incidente d'auto. In seguito emerse la pista della gang criminale
"L'assassinio di un ricercatore italiano ha costretto almeno uno di questi paesi, l'Italia, a riconsiderare la sua relazione con l'Egitto. È tempo che altre democrazie occidentali riconsiderino le proprie"
Incontrando in Parlamento esponenti politici, sindacati e organizzazioni non governative, il leader ha poi aggiunto: "Con l'assassinio Regeni noi egiziani abbiamo creato un problema"
Si tratta di una rivelazione importante, perché proprio a piazza Tahrir erano attivi gli agenti del generale Shalaby, l'uomo che ha fornito più di una versione sul ritrovamento del cadavere di Giulio
"Non descrivo con ottimismo. Dico che l'Italia va meglio di un anno fa. E che nel prossimo anno andremo ancora meglio"
Al vaglio anche sanzioni economiche e il blocco di tutti gli accordi commerciali. Lo stop dei rapporti dopo il rifiuto degli investigatori egiziani di fornire i tabulati telefonici
Le lettere, che svelano tre dettagli delle torture inflitte al ricercatore italiano mai resi pubblici e conosciuti solo dagli inquirenti italiani, sono state acquisite dalla Procura di Roma
"La ricerca degli assassini è ancora in corso", ha aggiunto il ministro dell'Interno egiziano
Paola e Claudio Regeni hanno parlato presso la sala stampa del Senato della Repubblica, rispondendo alla versione fornita dalle autorità egiziane. Durissimo comunicato dei deputati del Movimento 5 Stelle
I componenti della banda, camuffati da poliziotti, sequestravano stranieri per derubarli
Lo rende noto un comunicato ufficiale pubblicato dal ministero dell'Interno che attacca le informazioni pubblicate dai media occidentali
È stata una cerimonia strettamente privata, come da volontà di Paola e Claudio Regeni, genitori del ragazzo. Il parroco, Don Fontanot, che ha celebrato le esequie ha detto: "Giulio Regeni è entrato nella Resurrezione"
"Solo in un secondo momento il suo cadavere è stato trasportato sulla strada desertica che dalla Capitale va ad Alessadria, dove è stato ritrovato", hanno spiegato i media locali
Gli inquirenti "esaminano tutte le amicizie della vittima, sia con egiziani sia con stranieri residenti al Cairo, e i luoghi che Regeni frequentava"
A causare il decesso di Regani è stata la frattura di una vertebra cervicale. I medici legali hanno inoltre riscontrato altre fratture evidenti sul corpo. Martedì i funerali
"Lo sdegno, la rabbia per quello che è successo a Giulio non può limitarsi ad essere tale, deve tradursi nello sforzo della verità, nell'ottenere la verità", ha detto il ministro dell'Interno
