A Napoli la partita si è giocata regolarmente
Il dietrofront arriva dopo che la vedova di Filippo Raciti, l'agente ucciso nel 2007 durante gli incidenti davanti allo stadio di Catania, ha chiesto che non venisse giocata la partita qualora i tifosi del Napoli avessero indossato allo stadio le magliette "pro Speziale"
La scritta “Speziale libero” sulla maglietta dell'ultrà del Napoli che ha deciso di far giocare la partita "è un affronto per l'intero mondo del calcio". L’ultrà del Catania a cui si inneggia sta scontando otto anni per l’omicidio preterintenzionale dell’ispettore di polizia Filippo Raciti avvenuto nel 2007 al Massimino di Catania