"Il governo - dice il ministro Maria Elena Boschi nell'Aula del Senato - come sempre è disponibile a trovare ulteriori punti di incontro" per cambiare il ddl costituzionale ma "non può sottostare a un ricatto ostruzionista"
Circa seimila emendamenti arrivano da Sinistra ecologia e libertà, un altro migliaio dai dissidenti di Fi e Gal. In Aula è in corso la discussione generale e sono previste ancora diciassette ore di dibattito
Un punto per la maggioranza che sostiene il governo di Matteo Renzi, minacciata da un fronda interna capeggiata da Chiti e Corradino Mineo. Ma Ncd annuncia che non voterà il ddl sulle riforme se verrà mantenuta o rafforzata la competenza del futuro Senato sul Bilancio dello Stato e le Manovre di finanza pubblica
Trentacinque senatori, di cui 18 della maggioranza (16 del Pd, più Mario Mauro e Salvatore Buemi) hanno depositato un sub-emendamento che ripropone il Senato elettivo. Se i 18 non votassero a favore diventerebbero determinanti i voti degli altri partiti, come Fi e Lega
Ecco chi sono i parlamentari che si sono autosospesi dopo l’allontanamento di Corradino Mineo dalla commissione Affari Costituzionali
Il premier Renzi e il suo ministro Boschi starebbero pensando di sostituire l'ex giornalista di Rainews24 alla Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama con un uomo di fiducia, forse Stefano Collina, che non ostacoli il percorso della riforma del Senato sul modello francese
Annullato l'ufficio di presidenza della Commissione Affari Costituzionali del Senato. "Il ddl costituzionale del governo ancora non è arrivato a Palazzo Madama", spiega il parlamentare del M5S Nicola Morra su Facebook