truffa all'inps
Si era dichiarato completamente cieco per ottenere la pensione di invalidità, il diritto al parcheggio per invalidi e i buoni taxi annuali
Il rappresentante legale dell'impresa e della società cooperativa è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari per truffa aggravata ai danni dell'Ente previdenziale e dell'Arcea nonché per falso
Le Fiamme Gialle hanno inoltre posto sotto sequestro beni per un valore di 4 milioni di euro
Erano fittiziamente assunti allo scopo di ottenere l'indennità di disoccupazione e beneficiare della copertura contributiva e assicurativa. Denunciato per truffa aggravata il titolare dell'azienda
Rubava la pensione della mamma e della zia. I finanzieri hanno denunciato anche l'impiegato di una banca che ha rilasciato una carta bancomat sette anni dopo la morte di una delle due donne
Per beneficiare delle prestazioni previdenziali erogate dall'Inps erano state dichiarate 6.000 giornate lavorative in realtà mai prestate
Dal 2002, hanno truffato il servizio sanitario nazionale e l'Inps per oltre 100mila euro, che i carabinieri sono riusciti a recuperare completamente
In tre casi gli indagati sono risultati anche deceduti da alcuni anni, ma gli eredi hanno incassato tranquillamente l'assegno mensile erogato dall'Italia
Dai controlli sono emerse una serie di incongruenze. Il marito, ad esempio, aveva dichiarato di essere momentaneamente ospite di una parente, ma non era in grado di ricordare il suo nome
Convocata presso gli uffici del Comando, la donna si è presentata accompagnata da un parente "con passo incerto e manifestando incapacità nello svolgere le azioni più elementari". Adesso deve rispondere di truffa aggravata ai danni dell'Inps
Tra le persone indagate anche un finto sordo-cieco e un finto paraplegico sorpresi dai carabinieri mentre svolgevano attività incompatibili con le presunte patologie
L'uomo, 39 anni, percepiva una pensione di invalidità per cecità di circa 1300 euro mensili. Adesso è indagato per truffa continuata in concorso
La donna ha lavorato proprio all'istituto di previdenza, presso l'ufficio che si occupava delle pensioni di invalidità
I due, uno di 79 anni e l'altro di 67, sono stati scoperti dai carabinieri che hanno ripreso e fotografato i due anziani mentre si muovevano per strada senza nessuna assistenza
Al centro del raggiro un dipendente della filiale Inps Roma-Casilino che ha pagato dal 2006 oltre un milione e mezzo di invalidità inesistenti ad amici e parenti, ottenendo indietro il 50 per cento delle somme incassate
