Secondo il presidente siriano, Washington non è pronta a unire le sue forze con quelle di Mosca nella guerra ai jihadisti in campo nel conflitto siriano
Un portavoce del Cremlino ha definito la situazione "molto complicata" ma ha assicurato che "il lavoro continua" e che i capi delle diplomazie di Russia e Usa sono "sempre in contatto"
Secondo le forze armate siriane, gli aerei hanno colpito la base nei pressi di Dayr az Zor: "Si tratta di un attacco grave e palese alla Siria e al suo esercito", si legge in una nota
"A partire dalle 11 è cominciato il ritiro di carri blindati in postazioni provvisorie. Il ritiro è supervisionato da droni e rappresentanti di media", ha detto in videoconferenza con Mosca il colonnello Sergey Kapitsin
Il regime del presidente Bashar al Assad ha annunciato l'entrata in vigore del cessate-il-fuoco in tutto il Paese, precisando che le sue forze risponderanno "con decisione" a qualunque violazione
I principali gruppi dell'opposizione siriana armata hanno fatto sapere che appoggiano la cessazione delle ostilità
Per Kerry, se si vogliono riprendere i negoziati di pace, sarà necessario che l'accordo venga messo in pratica anche dal regime di Bashar al Assad, alleato di Mosca, e anche dai gruppi ribelli arabi e curdi sostenuti da Washington
"Aleppo è diventato il centro dell'orrore nella guerra siriana", aveva dichiarato il sottosegretario generale dell'Onu per gli Affari Umanitari, Stephen O'Brien. Tregua già raggiunta invece ad Hasakah, mentre proseguono le trattative tra Russia e Nazioni Unite