Varie le telefonate ai vigili del fuoco e alla sala operativa della Protezione civile regionale, ma non si segnalano danni
Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 8 km di profondità ed epicentro 6 km da Serravalle di Chienti (Macerata) e 10 da Nocera Umbra (Perugia)
La più forte delle scosse è stata registrata alle 4:13 con epicentro a Fiordimonte e a 10 km da Ussica (Macerata). Un evento di magnitudo 3.4, invece, è stato avvertito poco dopo, alle 5 e nella stessa zona
"L'Ue esprime piena solidarietà al popolo e alle autorità italiani. Il nostro pensiero va a tutte le persone colpite e ai primi soccorritori accorsi sul posto". Lo dichiara il commissario Christos Stylianides
Il sisma è stato avvertito dalla popolazione anconetana in un raggio di 20 km, senza provocare danni a cose o persone
La scossa si è verificata ad una profondità di 7 chilometri ed stata chiaramente avvertita dalla popolazione
L'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ha localizzato l'epicentro del terremoto al largo della costa tra Teramo e Ascoli, a una profondità di circa 10 chilometri
L'epicentro, riferisce l'Ingv, è in mare, al largo della costa marchigiana meridionale, tra Porto Recanati e Porto Potenza ad una profondità di 9,7 km
La scossa più forte di magnitudo 3.4 è stata registrata ad una profondità di 28,9 chilometri
Il sisma è stato avvertito dalla popolazione a Foligno e nelle zone limitrofe. Ai vigili del fuoco di Perugia non sono giunte, al momento, segnalazioni di danni a persone o cose
Due scosse percepite dai cittadini soprattutto tra Apecchio (Pesaro) e Pietralunga (Perugia). Il Metauro continua a tremare ma al momento non si sono registrati danni a persone o a cose