L'esito degli esami disposti dalla Procura è stato confermato da quelli fatti fare dal difensore di Pietro Sclafani, l'uomo che dopo aver investito e ucciso una ragazza di 29 anni aveva provato a darsi alla fuga
Terzo incidente in meno di 48 ore, nel capoluogo siciliano. In meno di cinque mesi, sono già 12 le persone investite e uccise in strada in provincia di Palermo
L'iniziativa era partita dai colleghi di Tania, dipendenti del call center Alicos, che avevano cominciato a raccogliere le firme per chiedere l'installazione di un semaforo in quel punto della via Libertà
Il dolore per la perdita della giovane è fortissimo. Ma lo è altrettanto la rabbia nei confronti di chi l'ha investita, che dopo averla vista a terra ha provato a scappare ed è stato fermato qualche strada più in là
I dipendenti del call center dove lavorava la trentenne travolta e uccisa ieri da un pirata della strada stanno manifestando per chiedere al Comune di Palermo l'installazione di un semaforo pedonale all'incrocio tra la via Simone Cuccia e via Libertà