Il sottosegretario alle Politiche agricole ribadisce la totale chiusura del partito a sovvenzioni da parte di chi abbia avuto sentenze passate in giudicato. E a chi dice che in questa maniera la politica potrebbe diventare un affare di pochi ricorda che da tempo proprio la maggioranza dell'opinione pubblica chiede l'abolizione dei sussidi pubblici
Con il finanziamento ai partiti che passa dal pubblico al privato Scelta civica, indicato come il partito dell'imprenditoria italiana, rischia di diventare il partito più ricco, e dunque più potente, d'Italia. Ma il deputato Gea Schirò Planeta annuncia la preparazione di un codice deontologico per selezionare i contributi da accettare
Il Carroccio è stato uno dei tre partiti a votare a favore dell'emendamento che vieta il finanziamento a persone condannate per mafia o scambio elettorale politico-mafioso e adotterà la politica della totale trasparenza. Il vicecapogruppo alla Camera è chiaro: "Non vogliamo essere ricattabili e non accettiamo che qualcuno ci sostenga per secondi fini"
"Il finanziamento pubblico ai partiti era una garanzia per il principio di rappresentatività alla base della democrazia". I deputati di Sinistra ecologia e libertà di Nichi Vendola hanno votato contro la nuova legge sul finanziamento ai partiti. Il parlamentare Erasmo Palazzotto ci spiega perchè
Parla l'ex capogruppo dei grillini. I pentastellati dicono no a sovvenzioni importanti da parte di imprenditori, lobby e multinazionali. Senza alcuna eccezione. Rimane il problema dell'iscrizione dei Cinque Stelle al registro previsto dalla legge. Permane l'idea principale del "fai da te" del Movimento che continuerà a vertere sugli aiuti dei cittadini in momenti particolari come lo Tsunami tour