La roccaforte dello Stato Islamico in Libia è sotto il totale controllo jihadista. La città è ormai teatro di esecuzioni e violenze di ogni genere che non sembrano fermarsi
"Non so se sia in Libia ma sappiamo che l'Isis è a Sirte - ha spiegato Sergei Lavrov - Per Al Baghdadi è importante dimostrare che l'espansione del Califfato prosegue"
Si parla di almeno "50 combattenti di diverse nazionalità africane". Lo affermano fonti locali a Sirte, in Libia.
Ai gruppi armati salafiti, secondo quanto riferiscono alcuni testimoni, si sono aggiunti numerosi civili. L'intenzione è quella di cacciare l'ombra del califfato dal territorio libico
Nel filmato, l'esecuzione degli ostaggi in tuta arancione, come quelle usate nella prigione di Guantanamo, che camminano su una spiaggia, seguiti da uomini armati di coltello, vestiti di nero e con le maschere in volto
La Farnesina sta attuando un "piano di alleggerimento" dei nostri connazionali. Sale la tensione per la decisione di intervenire con un contingente militare. Minacciato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni
Incertezza sulle sorti dell'uomo dopo l'assalto al giacimento gestito dalla Total e dalla Libyan National Oil Company. Nell'assalto, rivendicato da un gruppo legato all'Isis, ci sono stati alcuni morti
Nell'auto della vittima è stato trovato un ordigno inesploso: l'ipotesi è che, fallito il primo attentato, i killer hanno hanno sparato all'uomo per ucciderlo