Prima della partenza dal Paese africano alla donna era stata diagnosticata la malaria, ma il medico l'aveva autorizzata a viaggiare. Durante il volo si è sentita male (nausea, vomito e febbre alta) e, una volta arrivata all'aeroporto Ataturk, è stata trasportata in ospedale
Un medico dell'ospedale di Brampton ha spiegato che aveva la febbre e altri sintomi riconducibili al morbo, ed era di ritorno dalla Nigeria, Paese che ieri ha confermato l'individuazione di nove casi
Il sistema nazionale "è allenato per rispondere alle emergenze, l'importante è non sottovalutare i sintomi": ad affermarlo è Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto nazionale per le malattie infettive Spallanzani di Roma
Il codice rosso è scattato negli scali di Parigi, Bruxelles, Madrid, Francoforte e Lisbona: sono i principali aeroporti di arrivo dai Paesi africani. I casi sospetti in Guinea sono fino ad ora 167 di cui 107 mortali, 25 i casi riscontrati in Liberia dove i morti sono stati 11