Per la prima volta in un processo a suo carico, la "signora dei sequestri" appare in aula: dovrà spiegare ai giudici il suo impero dei beni confiscati
La sezione disciplinare del Csm ha inoltre ritenuto responsabili di parte degli addebiti Fabio Licata, prima giudice a Palermo e oggi al tribunale di Patti, e Lorenzo Chiaramonte, ora giudice a Marsala
In pochissimo tempo la vicenda che ha investito Pino Maniaci è diventata virale, trasformando un presunto eroe dell'antimafia in un estorsore
Virga, Licata e Chiaromonte operavano al Tribunale di Palermo e sono rimasti coinvolti nell'inchiesta che vede indagata Silvana Saguto. Muntoni è invece presidente della sezione Misure di prevenzione di Roma
Il legale è indagato per corruzione insieme, tra l'altro, alla ex presidente, Silvana Saguto, a due giudici a latere Fabio Licata e Lorenzo Chiaramonte, quest'ultimo indagato per abuso d'ufficio
Dovrebbe essere questo l'ultimo atto dell'istruttoria del Csm, secondo quanto ha stabilito oggi la Commissione convocata per fare il punto della situazione
La richiesta arriva anche dal pg della Cassazione Ciccolo. L'ex presidente delle Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo è indagata a Caltanissetta
L'invio degli ispettori a Palermo disposto dal titolare della Giustizia è scattato il 1 ottobre
L'ex presidente della sezione misure di prevenzione è finita nell'occhio del ciclone per alcune intercettazioni nelle quali avrebbe espresso giudizi negativi su Paolo e Lucia Borsellino
La decisione è stata adottata non sulla base dei curricula presentati prima e dopo lo scoppio dello scandalo che ha portato all'azzeramento delle misure di prevenzione
Scaletta è indagato per rivelazione di notizie riservate. Secondo l'accusa avrebbe detto a due colleghi del trasferimento da Palermo a Caltanissetta del procedimento sull'amministratore giudiziario Walter Virga
Si vuole tutelare il prestigio dell'ordine giudiziario. Le toghe coinvolte a vario titolo sono tre giudici del tribunale di Palermo (Silvana Saguto, Lorenzo Chiaromonte e Tommaso Virga) e il pm della Dda Dario Scaletta
L'accordo tra Comune di Palermo e Tribunale Misure di Prevenzione prevede che l'Amministrazione rinunci ai contributi per permettere alle attività imprenditoriali di proseguire