Il Tribunale di Monza ha condannato Sgarbi a 6 mesi di carcere e Alessandro Sallusti a 3. Nel mirino della Procura, un articolo-choc pubblicato nel 2014 in cui si asseriva che Di Matteo avesse tratto beneficio dalle minacce di morte
Così ha dichiarato ai cronisti il critico d'arte, dopo aver annunciato le sue dimissioni dalla carica di assessore ai Beni culturali della Regione Sicilia. Poi, profetizza imminenti elezioni e affonda: "Sputo in faccia ai grillini"
"Musumeci deve la sua vittoria alla mia scelta. Si può anche dimenticare, ma è un dato di fatto", ha detto l'assessore
"Io non ho mai detto che lascerò la Sicilia e l’assessorato", oggi la puntualizzazione attraverso una nota
Il critico d'arte e assessore ai beni culturali della Regione Siciliana è stato condannato a una pena pecuniaria per ingiuria e diffamazione a mezzo stampa
“Non ho capito questo cazzo di Fiorello, come si chiama. Cosa vuole? Che ascolti in silenzio come fosse il requiem la sua canzoncina?”: Vittorio Sgarbi risponde alle critiche mosse da Fiorello in seguito al suo collegamento nel corso del Maurizio Costanzo Show.
Ne dà notizia l’ufficio stampa dell’ex sindaco della cittadina del Trapanese, dove si dimise dall’incarico di primo cittadino nel febbraio 2012, pochi giorni prima del commissariamento del Comune per infiltrazioni mafiose
"Non posso accettare - ha sottolineato il pm - che si continui a speculare impunemente perfino su vicende che tanto incidono anche sulla mia vita personale e familiare"