L'operazione è stata denominata "Alba finale". Le indagini delle fiamme gialle hanno riguardato, inizialmente, le precedenti società che, a partire dal 2009, hanno condotto l'attività dei due noti bar di piazza Don Bosco e viale Margherita di Savoia
Le indagini hanno evidenziato l'infiltrazione di cosa nostra nei settori delle scommesse, della ristorazione, della rivendita di tabacchi e della vendita al dettaglio di carburante
Tra gli anni 2014 e 2015, al termine di due distinte indagini economico-patrimoniali disposte dal Direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, era stata sequestrata una prima parte del capitale sociale
Tra i boss colpiti c'è Giovanni Bosco, ex reggente della famiglia mafiosa palermitana di "Boccadifalco - Passo di Rigano", in carcere dal 2001 per associazione mafiosa
I beni sequestrati sono localizzati prevalentemente nelle province di Palermo e Trapani, e sono costituiti da 3 società, una villa, 38 rapporti bancari e, soprattutto, numerosi terreni di cui si è accertata l’attuale disponibilità al capo mafia corleonese
Sigilli ad appartamenti, magazzini, cassette di sicurezza e disponibilità finanziarie. Entrambi i destinatari del provvedimento erano stati arrestati a gennaio scorso
Nelle indagini coinvolti un notaio, un avvocato e un dirigente di banca, tutti "colletti bianchi" compiacenti con gli interessi criminali della cosca
Sigilli ad un autolavaggio, a una ditta di movimento terra, ad appartamenti, terreni, veicoli e disponibilità finanziarie intestati a prestanome dei tre esponenti mafiosi
Valenza è riuscito a raggiungere una posizione di monopolio grazie alla protezione di Cosa nostra. La sua famiglia era legata a quella dei Badalamenti
Le indagini del Gico del nucleo di polizia tributaria di Palermo hanno evidenziato una pesante sperequazione fra i redditi leciti e i beni aziendali
Le indagini della Mobile hanno subito un decisivo impulso dopo l'arresto di Emanuele Rubino, accusato del tentato omicidio di Yusupha Susso
"Bucchieri è indiziato di appartenere all'associazione mafiosa Cosa Nostra, in particolare la famiglia mafiosa di Palermo Pagliarelli"
Le risorse impiegate per dare vita allo sconfinato patrimonio immobiliare di Di Giovanni sono di "ignota provenienza". Tra i suoi "tesori" rientra il rinomato villaggio turistico di “Kartibubbo”, sul litorale di Campobello di Mazara (TP)
A seguito delle dichiarazioni rese negli anni '90 da Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco di Palermo, Alamia è stato indagato per il reato di associazione mafiosa
Colpiti dal provvedimento Francesco Paolo Maniscalco, figlio di Salvatore Maniscalco, "appartenente alla famiglia mafiosa di Palermo - Corso dei Mille"
Con il provvedimento sono stati sottoposti a sequestro immobili (fabbricati, ville e terreni), complessi aziendali, conti correnti e autovetture
Nell'operazione della D.I.A di Palermo sono stati sottoposti a confisca 168 immobili (appartamenti, ville, magazzini e terreni), 3 società di capitale e 3 società di persone, rapporti bancari ed altro
L'uomo era stato tratto in arresto nell'ambito delle operazioni antimafia denominate "Perseo" e "Jafar" nel 2008 <u><b><font color=”#343A90”>FOTO</font></u></b>
L'operazione dà continuità alla prima tranche di confische, eseguite sempre dai carabinieri lo scorso mese di ottobre, relative a 13 immobili nel centro storico di Palermo per un valore stimato ad oltre 2 milioni di euro
Sigilli a un cospicuo patrimonio costituito da diversi immobili, due autoveicoli e disponibilità finanziarie