La donna imputata insieme all'ex amante Salvatore Savalli
Nuovi particolari su un inquietante delitto del trapanese sono emersi oggi nel corso dell'udienza del processo davanti alla Corte d'Assise di Trapani a carico di Salvatore Savalli, il trentanovenne operaio accusato di aver ucciso e bruciato nelle campagne trapanesi il 4 luglio 2012 la moglie, Maria Anastati, al nono mese di gravidanza
TRAPANI, 2 MAGGIO 2013 – Una testimonianza agghiacciante, quella della diciassettenne Simona Savalli, alla Corte d’Assise di Trapani nel processo contro il padre Salvatore accusato dell’omicidio della moglie.