La Procura di Napoli ha chiesto anche 4 anni e 4 mesi di reclusione per Valter Lavitola
I personaggi scelti dall’assemblea dei parlamentari del M5s, in realtà saranno nove perché Lorenza Carlassare ha già rinunciato. La riunione si è svolta in diretta streaming e su Twitter
Il 29 gennaio inizieranno le votazioni per il Colle ma non c'è ancora accordo sul nome del designato sul quale far convergere i voti della maggioranza, dei berlusconiani e dei loro alleati
Il prossimo Capo dello Stato dovrà essere un grande arbitro che aiuterà il Paese a crescere. Tante donne e uomini possono svolgere questo ruolo convergendo su un nome il più condiviso possibile
La condanna: un anno e tre mesi di reclusione ciascuno, con sospensione condizionale della pena e non menzione sul casellario giudiziale
Il premier russo dopo sette anni torna in Italia in visita istituzionale. Oggi sarà ricevuto dal pontefice, poi si vedrà con gli ex premier. Domani a Trieste il summit intergovernativo
PALERMO, 19 APRILE 2013 – I parlamentari di Sel sono tra quelli che nella quarta votazione hanno votato Romano Prodi, sebbene non abbiano mai fatto mistero del fatto che Stefano Rodotà fosse a parer loro l’uomo giusto per il Quirinale.
PALERMO, 19 APRILE 2013 – Romano Prodi non supera l’esame, l’ex premier è l’involontario oggetto di un vero e proprio “gabinetto di guerra”, vale a dire la riunione da “regolamenrto di conti” che si è aperta subito dopo la fallimentare quarta votazione per l’elezione del Capo dello Stato.
ROMA, 19 APRILE 2013 – Romano Prodi non ce l’ha fatta nella quarta votazione ed è rimasto sotto la soglia dei 400 voti, lontanissimo dal risultato che ci si sarebbe aspettati. L’ex primo ministro e presidente della Commissione europea, già esponente del centro sinistra, non ce l’ha fatta e si è fermato a quota 395.