Solita spaccatura nel Pd, con 31 emendamenti dell'area filo-renziana e 17 della minoranza dem. I primi propongono cambiamenti "soft". Gli altri, invece, insistono sull'elezione diretta dei senatori
Fuori dal Nazareno si è svolto un sit in di protesta di decine di insegnanti. Altra questione le riforme costituzionali: "Dobbiamo accelerare"
Il capo dello Stato continua "a nutrire piena fiducia che sarà possibile superare le difficoltà e gli ostacoli che sembrano ancora frapporsi alla conclusione del processo di riforma costituzionale e di altri essenziali processi di cambiamento"
Il presidente del Consiglio ha illustrato ai deputati le linee di attuazione del programma di governo. Un intervento a tutto campo, dalla politica estera a quella economica
Le riforme costituzionali hanno ottenuto il primo via libera dal Senato. E lo hanno ottenuto l'8 agosto, come aveva stabilito la Conferenza dei capigruppo che, applicando la regola del canguro, ha permesso di limitare gli effetti dell'ostruzionismo delle opposizioni
Sel e Lega Nord hanno annunciato l'intenzione dei propri gruppi di non partecipare al voto finale. Anche il Movimento 5 Stelle non parteciperà al voto, ma invece di restare in Aula ha deciso di lasciarla in massa
Alla Camera, invece, procede l'esame del dl Madia sulla Pubblica amministrazione, su cui oggi, molto probabilmente, sarà posta nuovamente la questione di fiducia, strumento che il governo Renzi sta usando per portare a casa gli obiettivi dell'esecutivo
Da oggi, come deciso dalla Conferenza dei capigruppo, l'Aula di Palazzo Madama lavorerà sette giorni su sette dalle 9.30 alle 24. L'obiettivo del governo è quello di portare a casa l'approvazione della prima lettura entro l'8 agosto
Svolta decisiva nella discussione a Palazzo Madama sulle riforme costituzionali dopo la decisione della Capigruppo di applicare la cosiddetta "tagliola". Le opposizioni hanno marciato sul Colle, ma il presidente Napolitano non le ha ricevute
Pareri contrastanti per due emendamenti presentati dalla Lega, intanto Brunetta si associa a Romano: "Il calendario della maggioranza è irragionevole". Ma il presidente del Consiglio vuole l'approvazione del decreto entro sette giorni
Il Pd e gli altri partiti della maggioranza hanno chiesto ai gruppi di ridurre consistentemente gli emendamenti, tenendo quelli politicamente più rilevanti, ma questa richiesta non è stata accolta. L'asso nella manica della maggioranza potrebbe essere il cosiddetto "canguro"
La Commissione Affari Costituzionali del Senato ha approvato l'emendamento dei relatori, nella nuova riformulazione che prevede che i senatori vengano eletti dai Consigli regionali su base proporzionale. Il ddl da lunedì prossimo sarà all'esame dell'aula
Matteo Renzi si gode il risultato elettorale delle Europee e lancia il programma del suo governo per i prossimi due mesi: riforme costituzionali e riforma elettorale "per presentarci con serietà all'appuntamento dell'1 luglio"
Quando si parla di riforme, Berlusconi non accetta intermediari e tratta direttamente con il premier Matteo Renzi. E' il senso dell'incontro a sorpresa di ieri sera a palazzo Chigi. Confronto durante il quale il leader di Forza Italia ha dovuto accettare lo slittamento dell'esame dell'Italicum
Il premier incaricato ha incontrato Forza Italia che ha ribadito la volontà di votare le riforme costituzionali a partire dalla legge elettorale e i poteri del premier. "Disponibili a lavorare insieme su questi punti programmatici". Voterà la fiducia?
La seconda carica dello Stato intima ai parlamentari di lavorare per dare risposte concrete, tenendo presente che lavoro e occupazione devono essere le priorità per il 2014