I sì sono stati 179, i no 16, 7 gli astenuti. Le opposizioni hanno disertato il voto finale. Il testo è quello definitivo e sarà sottoposto ai cittadini nel referendum dell'ottobre 2016
Il nodo da sciogliere resta quello dell’articolo 2 che stabilisce che i senatori non saranno più eletti direttamente dai cittadini
Renzi ha poi annunciato anche una manovra da "circa 25 miliardi". La volontà è "di utilizzare al meglio gli spazi che derivano sia dalla revisione della spesa che dalla maggiore crescita e dalla flessibilità"
Il presidente del Consiglio ha illustrato ai deputati le linee di attuazione del programma di governo. Un intervento a tutto campo, dalla politica estera a quella economica
Il Senato ha approvato la modifica all'articolo 57 della Costituzione, cambiando così il numero e i modi di elezione dei senatori della Repubblica
Il Pd e gli altri partiti della maggioranza hanno chiesto ai gruppi di ridurre consistentemente gli emendamenti, tenendo quelli politicamente più rilevanti, ma questa richiesta non è stata accolta. L'asso nella manica della maggioranza potrebbe essere il cosiddetto "canguro"
Quattro i nodi principali: la possibilità di veto sul Bilancio, la riduzione del numero dei deputati, il voto per il colle e la platea elettiva, l'immunità per i senatori. Anna Finocchiaro (Pd): "Testo del ddl arricchito"
"Non vivo nel terrore dei mercati. L'Italia è più forte, i dati lo dimostrano", ha affermato il premier. E sulla riforma del Senato Renzi aggiunge: "La classe politica non ha paura di cambiare se stessa"
Il nuovo tavolo si sarebbe dovuto svolgere nel pomeriggio di oggi, ma è stato annullato perché i Dem chiedono che i grillini formalizzino un documento per iscritto sui 10 punti posti dal Pd "altrimenti - spiega in una nota Davide Faraone, componente della segreteria del Pd - c'è il concreto rischio che l'incontro sia inutile"
Il vicesegretario del Pd sottolinea che il colloquio è andato bene: "È stato confermato l'impianto dell'intesa sulle riforme raggiunta nei mesi scorsi. La legge elettorale sarà discussa subito dopo il voto sul Senato e dunque prima dell'estate"
Un punto per la maggioranza che sostiene il governo di Matteo Renzi, minacciata da un fronda interna capeggiata da Chiti e Corradino Mineo. Ma Ncd annuncia che non voterà il ddl sulle riforme se verrà mantenuta o rafforzata la competenza del futuro Senato sul Bilancio dello Stato e le Manovre di finanza pubblica
Il premier Renzi e il suo ministro Boschi starebbero pensando di sostituire l'ex giornalista di Rainews24 alla Commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama con un uomo di fiducia, forse Stefano Collina, che non ostacoli il percorso della riforma del Senato sul modello francese
Si è conclusa nella tarda serata di martedì la discussione generale sul decreto lavoro nell'Aula del Senato. La seduta è stata riconvocata per mercoledì alle 9:30 ed è molto probabile, secondo quanto si apprende, che il governo chieda il voto di fiducia sul provvedimento
Nel salotto di Barbara D'Urso, il leader di Forza Italia ha replicato al premier poche ore dopo il suo intervento su Rai 3. Secondo il Cavaliere, ci sarebbero i presupposti per sedersi insieme a un tavolo e provare a fare la riforma del Senato. E sulla Pascale e Dudù...
Quando si parla di riforme, Berlusconi non accetta intermediari e tratta direttamente con il premier Matteo Renzi. E' il senso dell'incontro a sorpresa di ieri sera a palazzo Chigi. Confronto durante il quale il leader di Forza Italia ha dovuto accettare lo slittamento dell'esame dell'Italicum
L'ex Cavaliere attacca per la prima volta il governo sulla revisione del bicameralismo tanto invocata dal premier e tuona: "O si fa una riforma buona o tanto vale chiudere il Senato". Poi la precisazione affidata a una nota: "Forza Italia è pronta a discutere ogni dettaglio"
L'ex premier Mario Monti 'boccia' l'attuale Matteo Renzi. "Non avrei mai fatto l'accordo politico con un condannato per evasione fiscale". E sulla riforma del Senato difende il "suo" ministro Stefania Giannini: "Soluzioni un po' troppo improvvisate"
Il premier Matteo Renzi e il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi parlano della riforma del Senato. Lo fanno dopo giorni densi di polemiche sull'iter parlamentare del ddl. La proposta di legge di riforma costituzionale è stata approvata all'unanimità dal Consiglio dei ministri
Berlusconi e Forza Italia alzano il tiro contro il premier Renzi colpevole di non rispettare i patti siglati al Nazareno il 18 gennaio scorso. Sul Mattinale, la velina del gruppo alla Camera, si chiede al presidente della Repubblica di intervenire
Ad accendere la miccia, a poche ora dallo svolgimento della riunione del Cdm, è stato il ministro per la pubblica istruzione, Stefania Giannini: "Inconsueto che un ddl di riforma come quello del Senato provenga dal governo". Ma anche Ncd esprime perplessità
Tre interviste, una al Corriere della Sera del premier Matteo Renzi, due a La Stampa del ministro Maria Elena Boschi e del vicesegretario Lorenzo Guerini per tentare di 'blindare' la proposta di riforma del Senato. Così il premier risponde al presidente del Senato Grasso
Ma Piero Grasso, ospite della trasmissione "In mezz'ora", replica: "Sono il primo rottamatore del Senato, il primo che vuole eliminare questo tipo di Senato. Ma la riforma monocamerale mette a rischio la democrazia"