Tra gli indagati nel blitz spicca la figura di un personaggio, imparentato con una delle più conosciute famiglie mafiose di Cerignola, i Cartagena
I sequestri sono stati compiuti tra Milano, Lodi, Brescia, Torino, Genova e altre città
Il giro d'affari accertato delle cooperative al centro dell'inchiesta è di 75 milioni di euro
Carmelo Santapaola è accusato di associazione a delinquere, di avere "raccolto scommesse clandestine in contanti per 25.800 euro" e di "avere agito al fine di agevolare la famiglia Santapaola-Ercolano"
Si tratta di una sostanza simile alla plastica da riutilizzare tante volte e potrebbe rivelarsi un ottimo alleato nella lotta all'inquinamento
Un pregiudicato campano tenta di incassare vaglia di 320mila euro ma i carabinieri l'arrestano con l'accusa di riciclaggio e possesso di documenti di identità falsi
Accertata l'esistenza di 2 gruppi criminali. L'operazione è stata eseguita da parte dei carabinieri
Ma c’è anche chi si è detto contrario a cancellare la banconota come il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann
Le indagini "hanno permesso di evidenziare che il gruppo criminale si è reso autore di un numero elevato di truffe"
La mobile di Trento ha scoperto un’organizzazione composta da cittadini del Gambia
Gli arrestati sono accusati di "riciclaggio aggravato dall’aver agevolato un’organizzazione di tipo mafioso, bancarotta fraudolenta, falso in bilancio, trasferimento fraudolento di valori ed emissione di documentazione per operazioni finanziarie inesistenti"
Si tratta di ventuno italiani ed un albanese indagati a vario titolo per i reati di furto di autovetture, ricettazione e riciclaggio
L'operazione, che vede impegnati circa 400 carabinieri, nelle province di Padova, Vicenza, Treviso, Belluno, Ferrara, Bologna, Siena, Roma, Napoli, Salerno, Taranto, Matera, Cosenza e Varese.
Tra i reati contestati nell'indagine, coordinata dalla procura di Roma, anche la bancarotta fraudolenta e il riciclaggio. L'organizzazione era specializzata nella sistematica evasione della riscossione di debiti tributari
Sequestrati anche immobili, società, autovetture e disponibilità finanziarie. Annientato un sodalizio criminale "notoriamente vicino ad ambienti di stampo mafioso"
La Dna vuole accertare, coordinando il lavoro delle procure di Trapani e Bari, se la mafia - e in particolare il clan trapanese dei Virga e un prestanome del boss Matteo Messina Denaro - abbia utilizzato l'istituto di credito per riciclare capitali illeciti
Tantissimi i reati ipotizzati: dall'accesso abusivo a sistema informativo al riciclaggio passando dalla ricettazione. Ma l'accusa più pesante è quella di avere intascato il Tfr di altri lavoratori
Sono 15 le società e i consorzi a cui la Guardia di Finanza ha messo i sigilli: l'imprenditore sarebbe a capo di un gruppo criminale con interessi in tutta Italia. I reati includono anche il trasferimento fraudolento di lavori e la truffa in danno di enti pubblici
Centinaia le auto riciclate grazie a truffe, furti e azioni indebite e che venivano vendute un po' in tutta Europa, come in Germania, Svizzera, Ungheria, Austria ed Estonia. Determinante la collaborazione della polizia elvetica
Le somme erano custodite in una cassetta di sicurezza intestata al figlio presso un banca, ma secondo gli investigatori utilizzata dal padre
Le operazioni bancarie di due imprenditori iblei e il mancato rispetto delle norme antiriciclaggio da parte di un istituto di credito di Ragusa sono all'esame della guardia di finanza di Ragusa
PALERMO, 29 LUGLIO 2013 – Sequestro da 8 milioni di euro a due imprenditori di Palermo che operano nel trasporto marittimo di merci, Gianni e Alfredo Barbaro. Sarebbero colpevoli di appropriazione indebita, riciclaggio, evasione fiscale, intestazione fittizia di beni e false fatturazioni.