nessun contrario
Denuncia Facebook per aver riattivato un profilo falso a suo nome in cui l'ex compagno aveva condiviso foto intime
All'indomani del voto sulla legge per punire il Revenge porn, finito con una bocciatura in Parlamento, il premier Conte torna sull'argomento
La richiesta delle opposizioni è stata bocciata con voto segreto: 218 sì e 232 no
Solidarietà attorno alla deputata del M5S da ogni partito del Parlamento
Il provvedimento verrà applicato su richiesta delle vittime, le quali potranno chiedere a Google la cancellazione dai motori di ricerca
Meryem Ali, il nome della "vittima", ha chiesto più volte al social network di rimuovere il profilo e le immagini in questione, senza ricevere però alcuna risposta