Italia alle urne
Il Presidente del Consiglio è stato protagonista di alcuni interventi in Basilicata e Benevento a sostegno del SI al referendum. Il fronte no risponde critico al premier e denuncia la sovraesposizione mediatica del fronte dei favorevoli
"Dovesse vincere il No, evitiamo di ingrossare le fila del rimpianto del giorno dopo. Andate casa per casa, indirizzo per indirizzo, luogo per luogo", ha detto il premier
Silvio Berlusconi è intervenuto con un video messaggio al termine della manifestazione "Per far vincere l'Italia ripartiamo da un No", in cui esorta al voto legando il referendum alle sorti del governo
Il senatore a vita e ex presidente del Consiglio, Mario Monti, prende posizione nel dibattito sul referendum costituzionale, esprimendo dure critiche sulla riforma
Il ricorso era stato presentato giudicando ingannevole il contenuto del quesito referendario. Per i giudici il quesito "è neutrale"
"Questo governo in caso di vittoria del No, non cade - ribadisce il ministro dell'Interno - E penso sia anche giusto, perché il voto sul governo si dà alle elezioni politiche, quando viene sommato tutto quello che si è fatto, non in questa occasione"
"Raggi ha dato la gestione dei rifiuti a un donna collegata totalmente a Mafia Capitale", ha poi attaccato Matteo Renzi
Il CdM ha deciso: alle urne il 4 dicembre. Non mancano, come previsto, le polemiche delle opposizioni che lamentano il mancato coinvolgimento nella decisione. Appello della Cei: "Cittadini informatevi"
A Bologna, duro confronto tra Matteo Renzi ed il presidente nazionale dell'Anpi, Carlo Smuraglia, che hanno espresso le proprie opinioni. Fischi per il presidente del Consiglio
"Ho fatto un errore a personalizzare troppo, bisogna dire agli italiani che non è la riforma di una persona, ma la riforma che serve all'Italia", ha detto il premier in un inaspettato mea culpa
Adesso toccherà al Governo mediare tra le parti per individuare una data che faccia contenti tutti. O quasi
Negli attimi immediatamente successivi alla votazione scoppia la polemica con un reciproco scambio di accuse tra Pd e M5s. Vista la bagarre in Aula, il presidente del Senato Pietro Grasso è costretto a sospendere la seduta
E sulla dura presa di posizione dell'Anpi, la Boschi spiega: "Come direzione nazionale ha preso una posizione. Poi ci sono tanti partigiani veri, quelli che hanno combattuto, non quelli delle generazioni successive, che voteranno sì alle riforme"
