Si potrà agire soltanto "in caso di pericolo per difendere civili e militari che sono sul campo". Di certo, però, i militari italiani non saranno sul campo
Torna a casa il cooperante rapito da Al Qaeda nel gennaio 2012 in Pakistan e ucciso lo scorso gennaio durante un'operazione, condotta al confine con l'Afghanistan, dell'antiterrorismo statunitense
A renderlo noto è stato l'Osservatorio siriano dei diritti umani, poi ripreso dai media internazionali. In Siria si continua a respirare terrore
Il Consiglio di Sicurezza Onu, presieduto da Barack Obama, ha approvato all'unanimità una risoluzione che chiede agli Stati membri di "prevenire e reprimere" il reclutamento e il flusso dei combattenti terroristi stranieri
Il presidente Usa sottolinea che "l'Islam insegna la pace e milioni di musulmani-americani fanno parte del nostro Paese. Non è uno scontro di civiltà"
I raid sarebbero stati lanciati per difendere le forze irachene sotto attacco. Le bombe sono cadute anche vicino al Monte Sinjar, nel nord dell'Iraq
Attorno alla diga, conquistata dall'Isis dieci giorni fa e strategica per l'approvvigionamento di energia e acqua, si è sviluppata una battaglia tra jihadisti e curdi, sostenuti dai ripetuti raid americani
Gli Stati Uniti hanno lanciato attacchi contro l'Isis vicino alla diga di Mosul. La diga, sul fiume Tigri, è una delle più grandi del Paese ed è finita nelle mani dei jihadisti dopo che i combattenti Peshmerga curdi si erano ritirati
E a Rainews24 il ministro Mogherini dichiara: "Stiamo chiaramente valutando una serie di altre iniziative in questi giorni che non riguarderanno probabilmente soltanto il ministero degli Esteri ma potranno riguardare anche quello della Difesa"
La preoccupazione cresce intanto per le centinaia di donne della minoranza yazid tenute in ostaggio: il timore è che possano essere vendute come schiave o, secondo quanto denuncia il portavoce del ministero per i Diritti umani, Kamil Amin, utilizzate come oggetti sessuali