In manette è finito Atanasio Ugo Leonforte. L'uomo avrebbe chiesto il pizzo a una casa di riposo, ma il titolare ha deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine e ad Addiopizzo
Segnalavano gli imprenditori da poter sottoporre al racket e facevano da intermediari con i vertici: in manette quattro titolari di aziende di calcestruzzi. In cambio avevano un occhio di riguardo dai camorristi: niente pizzo per loro e molti clienti
I reati ipotizzati sono estorsione, usura e sequestro di persona. Gli arrestati sono accusati di far parte del gruppo dei Ragaglia, legato al clan catanese specializzato in estorsioni
"Le condanne inflitte oggi dimostrano a tutti, ancora una volta, che il collega Gregory Bongiorno, che lo scorso anno ha denunciato i suoi estorsori, ha fatto bene a fidarsi dello Stato e a rivolgersi a forze dell'ordine e magistratura", afferma il vicepresidente di Confindustria Sicilia Giuseppe Catanzaro
Le rivelazioni di un pentito del clan gelese guidato da Giuseppe Alferi hanno portato a sgominare una rete che pianificava ritorsioni agli imprenditori che si opponevano al racket. Tre dei militari coinvolti erano ancora in servizio: si tratta di due marescialli e due carabinieri semplici
Un progetto con cui si attiva una rete di iniziative finalizzate a far percepire la legalità, non come slogan, ma come reale fattore di convenienza e di sviluppo economico
Maurizio e Giovanni De Santis, accusati di aver chiesto il pizzo agli autotrasportatori, insieme ad altre 5 persone sono ritenuti responsabili di estorsioni e rapine con l'aggravante del metodo mafioso
"Un regalo per le ormai prossime feste natalizie", "Questa è come un'assicurazione": con frasi di questo tipo Antonio Di Maggio, Pietro Daraia, Pietro Salamone e Tommaso Genovese chiedevano i soldi alle proprie vittime
Aveva chiesto aiuto alla Regione per alcuni lavori, dopo aver convissuto con la scorta per mesi: la storia di Francesco Tramuto, imprenditore dell'Arenella
Qualche settimana fa un grave incendio aveva distrutto il negozio di tessuti d'arredamento Casa Marbrisa di via Nicolò Garzilli
Il clan del capoluogo siciliano, già decimato con l'arresto di 50 presunti affiliati, torna sulle pagine di cronaca. Tra le persone raggiunte dall'ordinanza di custodia cautelare, anche un minorenne
Antonella D'Agostino è stata arrestata insieme ad altre 17 persone dalla Dda di Napoli: l'organizzazione era legata al clan La Torre di Mondragone
I carabinieri hanno arrestato i quattro all'alba: tra le accuse quelle di associazione mafiosa, estorsione e usura. L'imprenditore che ha parlato aveva subito un grave atto intimidatorio
Il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ha presieduto alla prefettura di Caltanissetta una riunione straordinaria e urgente del comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza nazionale
TRAPANI, 5 SETTEMBRE 2013 – Estorsione e tentata estorsione aggravate dalla modalità mafiosa ai danni presidente di Confindustria di Trapani, Gregory Bongiorno. Con queste accuse gli agenti della Squadra Mobile di Trapani hanno eseguito nella notte tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Palermo.
PALERMO, 29 AGOSTO 2013 – A 22 anni di distanza dall’uccisione di Libero Grassi, l’imprenditore antiracket ucciso per essersi ribellato al “pizzo”, Confindustria chiede scusa ai familiari. A fare autocritica per la condizione di isolamento in cui Grassi fu lasciato, sottolineando tuttavia i passi in avanti che da allora sono stati fatti, è il leader […]
PALERMO, 29 AGOSTO 2013 – Via Alfieri, più di un centinaio di persone alle 7,45 di questa mattina ha partecipato al ricordo di Libero Grassi nel luogo dell’agguato mafioso del 1991. Il 29 agosto di 22 anni fa la mafia uccideva l’imprenditore palermitano che aveva detto no al pizzo e alle organizzazione criminali.
PALERMO, 28 AGOSTO 2013 – Uno “Sportello della Legalità” per il sostegno economico alle vittime del racket. È stato sottoscritto oggi un accordo per lo svolgimento di attività di sostegno alle vittime di estorsione tra l’assessorato per le Attività produttive e la Camera di Commercio. La firma al protocollo è stata apposta dall’assessore Marco di […]
NOTO (SR), 31 LUGLIO 2013 – Un incendio di natura dolosa ha danneggiato questa notte un bar in via Principe di Piemonte, a Noto, in provincia di Siracusa.
PALERMO, 17 LUGLIO 2013 – Si apre domattina, davanti al giudice dell’udienza preliminare del Tribunale di Palermo, Fernando Sestito, il processo nei confronti di Vittorio Sabatino ed Eugenio Gulizzi, accusati entrambi di tentata estorsione in concorso, aggravata dal metodo mafioso.
REITANO (ME), 8 LUGLIO 2013 – Stavano tentando di incendiare un locale già entrato nel mirino del racket. Arrestati dai Carabinieri per incendio doloso Salvatore Scolaro, 46 anni, Manuel Militello e Alberto Campo, entrambi di 21 anni (nella foto da sinistra), tutti residenti a Sant’Agata di Militello e con precedenti di polizia.
SCICLI (RG), 2 LUGLIO 2013 – Nella tarda serata di ieri nel ragusano, poco prima della mezzanotte, all’interno del villaggio turistico “Marsa Siclà” di Sampieri, frazione di Scicli, un chiosco è stato distrutto dalle fiamme.