Il racconto della scrittrice su Pottermore.com
Non è possibile continuare a subire la crisi economica passivamente. Occorrono sforzi di fantasia, idee nuove per sopravvivere con poco, industriarsi per far fruttare al massimo le poche risorse che ancora ci rimangono
PALERMO, 10 LUGLIO 2013 – È il 10 luglio del 1943, Licata, un ragazzino undicenne magro dagli occhi nocciola si affaccia alla finestra e guarda verso il faro. “Il mare non si vedeva più, c’erano solo navi militari”.