Circa 2.500 i posti a disposizione, fra consiglieri, assessori e presidenti
Incontro tra il presidente della Regione siciliana e i parlamentari nazionali eletti in Sicilia
Rimandate per il maltempo a Pescara, Chieti, Isernia, Potenza, Matera, Foggia, Taranto, Brindisi e Lecce
Il responsabile Settori pubblici della Cgil, Michele Gentile, ha spiegato che da metà anno, o meglio dal prossimo mese, "in molte province non ci saranno più i soldi per pagare i dipendenti pubblici e nel frattempo non si è provveduto a ricollocare gli esuberi"
Anche la Sicilia, mesi dopo il resto del Paese, prova a rendere definitiva la cancellazione delle Province. La riforma degli enti locali, infatti, dopo l'approvazione di un primo disegno di legge all'Ars,si era arenata nelle maglie dei tre rimpasti del governatore Rosario Crocetta
Senza il 'costo' dei titoli di Stato, al 30 giugno il debito dell'amministrazione centrale ammontava a 257,8 miliardi di euro, mentre quello delle Regioni e degli enti locali era di 81,6
La legge Delrio punto per punto dagli organi elettivi delle città metropolitane alla previsione delle elezioni entro il prossimo ottobre
Il provvedimento, firmato Delrio, stabilisce riforme in materia di enti locali, prevedendo l'istituzione delle Città metropolitane, la ridefinizione del sistema delle Province e una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di Comuni
Il legale: "Il cumulo in capo ai Sindaci dei singoli comuni è sicuramente suscettibile di compromettere il libero espletamento della carica e i principi tutelati dall'art. 97 della Costituzione"
In conferenza stampa il governo regionale parla di quello che può essere annoverato tra i successi politici di questa legislatura. Valenti: "Tra sei mesi potranno nascere nuovi Consorzi"
Nei corridoi di Palazzo dei Normanni si vocifera che Crocetta abbia firmato questa importante inversione di rotta per consentire la costituzione del libero consorzio con a capo Gela
Il presidente della Regione parla a tutto campo da Gela, in occasione della presentazione delle Zone franche urbane: dai tagli alla Sanità alla riforma delle Province
Il deputato del Pd: "Adesso sono convinto che qualunque altra riforma potrà farsi in un clima più favorevole e più facilitato"
La decisione del Consiglio di Giustizia amministrativa non preoccupa il Governo. Sia il presidente della regione che l'assessore commentano con soddisfazione.
L’intenzione di Raciti è di avvicinare il Pd siciliano e i deputati dell'Ars. E su Lupo il nuovo segretario dei democratici dice: "Ci siamo lasciati con l’intesa che la verifica sarebbe stata sulla politica"
L'emendamento dei pentastellati mette ancora una volta in crisi la maggioranza e la giunta del governatore: il lungo percorso della riforma continua
A votare a favore del subemendamento, assieme all'opposizione, anche il M5S. Le opposizioni hanno salutato l'esito del voto con urla di gioia. Giallo nella maggioranza: alcuni deputati non avrebbero votato
Nei gazebo dell'Isola si sono presentati soltanto 73 mila votanti: a vincere il candidato che piace sia a Renzi che a Cuperlo, con il sostegno del Megafono di Crocetta. Lupo si è fermato al 33,2% e la Monastra al 5,4%.
Tredici deputati, richiamandosi all'articolo 101 del regolamento, hanno chiesto la 'sospensiva': se fosse stata approvata avrebbe "affossato" la riforma delle Province. Tutto rinviato di 24 ore
È durata quattro ore la riunione che ieri a Roma ha sancito l’accordo nella maggioranza di governo che sostiene il presidente Crocetta sul ddl di riforma delle province
Da tempo Gela ambisce a sganciarsi da Caltanissetta e a diventare capofila di uno dei consorzi di comuni. Nella scorsa legislatura, un'apposita proposta di legge di iniziativa popolare fu respinta dall'Ars
Forte è l'indecisione tra i parlamentari pentastellati: votare sì significherebbe far passare una riforma che non convince, il no, invece, porterebbe al ritorno delle province, definite un carrozzone inutile