"Fino a quando Provenzano è ritenuto - spiega il Procuratore nazionale antimafia - idoneo a stare in carcere, essendo il capo di Cosa nostra o uno dei capi di Cosa nostra, allora bisogna applicare il 41 bis“
"Le organizzazioni hanno molto chiaro che l'arresto di Messina Denaro è inevitabile - ha detto ancora Saviano
"Quando un boss è latitante da così tanto tempo - ha aggiunto il procuratore Antimafia - significa che può godere di protezioni e coperture che ne attestano il suo potere"
Il procuratore nazionale antimafia, in visita a Palermo per il progetto educativo del Centro Pio La Torre, sottolinea come siano in crescita del 150 per cento le denunce contro gli usurai e che bisognerebbe trovare un modo per rilanciare le aziende confiscate. E Tersi boccia nettamente le decisioni dei giudici sul generale dei carabinieri
ROMA, 25 LUGLIO 2013 – Franco Roberti è il nuovo Procuratore nazionale Antimafia. Lo ha eletto oggi il Csm con venti voti favorevoli.