La sentenza
Un’applicazione come un lucchetto virtuale utile per preservare la propria riservatezza
Una volta diffuse, le foto sono state ripubblicate moltissime volte dagli utenti dei vari siti di proprietà di Google, che avrebbe impiegato troppo tempo per intervenire violando il Digital Millennium Copyright Act
Un piccolo animaletto celeste aiuta l'utente a difendersi dai curiosi indesiderati. Può anche rimuovere le vecchie app e cambiare il pubblico dei post
Il colosso di Mountain View ha aiutato la polizia statunitense nell'arresto di un uomo che possedeva materiale pedopornografico, "intercettando" le immagini incriminate nella sua casella di posta Gmail. Può monitorare i nostri contenuti?
Sarebbero le funzioni del sistema operativo iOS 7 a non piacere agli esperti cinesi, che chiedono di ritenere Apple responsabile di eventuali fughe di notizie vitali per il governo cinese, come quelle sull'economia
Arriva "Social Privacy-Come tutelarsi nell'era dei social network". L'Autorità, partendo dall'analisi delle principali problematiche legate all'uso dei social network, offre agli utenti della rete consigli e soluzioni che li possano aiutare a non rimanere intrappolati nella Rete
Facebook capta e memorizza tutte le ricerche effettuate sul social network, ma è possibile eliminare la cronologia per incappare in problemi di privacy
"Sex With Glass" è la nuova app progettata per gli occhiali Google che alle parole “Ok Glass, It’s time” inizierà a registrare attraverso la fotocamera tutta la nostra performance
Il CNIL ha multato Google per 150 mila euro per non aver allineato le proprie pratiche di tracciamento e archiviazione delle informazioni a quelle della legislazione francese
Facebook dice stop ai profili privati ed elimina la possibilità di essere “invisibili” per le ricerche dei profili.
PALERMO, 2 AGOSTO 2013 – Il datore di lavoro non può esaminare il computer di un proprio dipendente per accertare eventuali violazioni disciplinari. Lo ha sancito la Cassazione rigettando il ricorso di una casa di cura siciliana che voleva utilizzare contro l’addetto all’accettazione della struttura i dati del suo stesso pc.
PALERMO, 23 APRILE 2013 – Le domande da rivolgere a Siri possono essere le più originali, così come le risposte della famosa app possono sbalordire. L’assistente personale che risponde ai nostri quesiti più strampalati su I-phone e I-pad ha però la memoria lunga: occhio a quello che le dite perché i messaggi vengono archiviati e […]
PALERMO, 17 APRILE 2013 – Sempre più persone in Italia usano gli smartphone e i tablet, sia per comunicare, che per lavoro e svago. Non tutti però pensano che nella memoria di queste tecnologie spesso sono conservate una grande quantità di informazioni personali, anche delicate.
