Il capo dello Stato sottolinea che: "L'Italia vuole essere in grado di operare con sempre maggiore efficacia nel settore della sicurezza e della difesa, attraverso la leva moltiplicatrice dell'integrazione europea e delle organizzazioni internazionali"
Per il pubblico ministero "Non ci sono gli elementi per ritenere definitivamente superato il pericolo di un ritorno di strategia di violento attacco allo Stato"
Il presidente della Repubblica, nel corso della cerimonia di consegna delle onorificenza ai Cavalieri del Lavoro al Quirinale ha sottolineato: "Continuerò a svolgere il mio ruolo di garante nei limiti delle mie forze"
Sembra possibile che i giudici di nomina presidenziale siano scelti prima rispetto ai colleghi designati da Camera e Senato. "Mi sembra - ha detto riferendosi alla legge di stabilità - ci siano misure importanti per la crescita"
Per il presidente della Repubblica l'approvazione della delega, sulla quale il governo aveva posto la questione di fiducia, è "un passo avanti". Ma dal Colle si ribadisce l'esigenza di procedere nel cammino delle riforme
I boss hanno chiesto di partecipare, sempre in video-collegamento, all'udienza. L'Avvocatura dello Stato si è opposta. La Corte si è riservata di decidere
Il leader del Movimento Cinque Stelle interviene dopo l'appello lanciato dal Capo dello Stato per procedere rapidamente con l'elezione e uscire dalla paralisi istituzionale
Il guardasigilli lavora a un testo in dodici punti, dando la precedenza al processo civile. Rinviata la discussione sulle intercettazioni. M5S, Lega Nord e Sel disertano l'incontro con Orlando. "Esiste una maggioranza che fa proposte e che si confronta con tutti", ha detto il ministro
La lenta ripresa dopo il malore dell'11 luglio e l'operazione di appendicectomia. La direzione dell'ospedale di Bolzano ha salutato l'ex presidente auspicando un pieno recupero della migliore condizione
Secondo quanto emerso finora nell'incontro si è discusso in merito agli appuntamenti in Europa: il semestre di presidenza Ue a guida dell’Italia e, domani, il Consiglio europeo di domani e venerdì a Yipres
Il Capo dello Stato ha parlato anche della sua rielezione come Presidente della Repubblica. Per la giustizia devono arrivare "soluzioni concrete e organiche"
Agenda piena per il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, in visita ufficiale per la prima volta a Catania. Il presidente già in mattinata è arrivato a Palazzo degli Elefanti per un incontro che ha sancito la convenzione per la nascita del Distretto Sud Est Sicilia. “L’importante è che non si chieda solo attenzione alle istituzioni nazionali ma si dimostri capacità di iniziativa", ha detto il presidente della Repubblica "come si è concretizzata qui con la nascita del distretto industriale Sud-Est"
Alle 11 in punto il Pontefice è stato ricevuto dal presidente della Repubblica con il picchetto d'onore. Il capo dello Stato ha sottolineato la volontà di Bergoglio di "lasciare grande spazio al dubbio e di aprire nuove prospettive di dialogo, toccando temi resi drammatici dall'attuale crisi economica e morale"
Con una lettera al presidente della Corte d'Assiste di Palermo arriva il Sì del capo dello Stato, che si dice lieto di mettersi a disposizione dei giudici, pur affermando di avere solo conoscenze limitate dei fatti per cui è stato chiamato a testimoniare.
La disposizione prevede l'estinzione del reato per le pene prese in considerazione. A concederla è il Parlamento con votazione a maggioranza qualificata. Una volta applicata lo svuotamento delle carceri è una conseguenza diretta
Il presidente della Repubblica ha inviato una nota a Camera e Senato nella quale invita il Parlamento a cercare di porre fine al problema del sovraffollamento delle carceri. Soluzione che va trovata" per garantire un diritto al momento negato e per il quale l'Italia si trova in una posizione umiliante agli occhi del mondo". Ed è polemica, specie con i grillini
PALERMO, 27 GIUGNO 2013 – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, striglia i responsabili delle indagini sulla strage di Ustica: “Devono essere accertate le responsabilità, sulla vicenda ci sono ombre inquietanti”.
PALERMO, 16 GIUGNO 2013 – “Sodoma e Gomorra, distrutte per opera divina, a causa dell’empietà dei loro abitanti, siano per noi un monito!”: si conclude così la lettera inviata dal consigliere comunale, Angelo Figuccia, al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per dire no al Gay Pride.
TEHERAN, 15 GIUGNO 2013 – Hassan Rohani è il nuovo presidente della Repubblica Islamica dell’Iran.
ROMA, 12 GIUGNO 2013 – Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo alla conferenza sui prefetti, lancia un segnale chiaro.
PALERMO, 20 APRILE 2013 – È Giorgio Napolitano il dodicesimo Presidente della Repubblica italiana. È la prima volta nella storia dell’Italia repubblicana che lo stesso uomo ricopre il ruolo di Capo dello Stato per due mandati consecutivi.
ROMA, 20 APRILE 2013 – Il presidente della Repubblica in carica, Giorgio Napolitano, ha detto di essere disposto ad affrontare un secondo mandato al Quirinale.