Il sindaco Leoluca Orlando intitola il Giardino Inglese di via Libertà a Piersanti Mattarella, "vittima del potere criminale mafioso"
I nuovi approfondimenti riguardano anche gli spezzoni di due targhe: alcuni furono usati per comporre quella della 127 usata per il delitto e altri forse ritrovati il 26 ottobre 1982 in un covo dell'estrema destra a Torino
Le celebrazioni si sono svolte sul luogo dell'agguato. Oltre al presidente del Senato erano presenti, tra gli altri, il fratello Sergio Mattarella e i figli Bernardo e Maria eil presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Rosy Bindi
Era il 29 luglio 1983 quando un'autobomba esplose in via Pipitone Federico a Palermo davanti alla casa del giudice antimafia Rocco Chinnici, il "capo" di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
Tante le iniziative in memoria dell'ex presidente della Regione: Palermo non vuole dimenticare