Sono le parole dell'avvocato e della madre del Pirata, dopo l'archiviazione dell'inchiesta bis relativa alla morte del Pirata, avvenuta il 14 febbraio 2004, stabilendo che il decesso del campione avvenne per overdose
Si tratta della stessa persona che rivelò a Vallanzasca in prigione quale sarebbe stato l’esito del Giro d’Italia del ’99, ovvero che Pantani, che fino a quel momento era stato dominatore assoluto, non avrebbe finito la corsa. La madre di Pantani: "Finalmente la verità"
L'Istituto di medicina legale di Verona ha consegnato alla procura di Rimini una nuova perizia che sembra avere ridimensionato l'abuso di sostanze stupefacenti
Tonina Pantani commenta così il titolo di giornale che recita "La legge non è uguale per tutti": numerosi i mi piace e i commenti di sostegno da parte degli amici, che rassicurano la madre sul fatto che "quel giorno verrà"
Un uomo della camorra, detenuto anche lui ad Opera, gli avrebbe suggerito di non scommettere sulla vittoria di Pantani nel Giro d'Italia del '99
Dopo le ombre che sembrano celare la verità sulla morte di Pantani a Rimini dieci anni fa, adesso si indaga su altro episodio che ha segnato l'inizio della fine della carriera del Pirata. E non solo quella
La morte avvenuta il 14 febbraio del 2004 nella stanza D5 del residence "Le Rose" di Rimini potrebbe presto assumere nuovi contorni
Il Pirata vinse un'incredibile gara con la salita di Oropa: vittima del salto di una catena, Pantani reagì, riprendendo gli avversari e conquistando la tappa in solitaria. Una delle sue gare più amate.
Dieci arrivi in salita, due crono individuali, una a squadre e poi Stelvio, Gavia, Montecampione, Zoncolan e la new entry Montecassino. Due le tappe dedicate a Pantani, una a Bartali. In forse la presenza di Vincenzo Nibali, ma ci sarà il giovane fenomeno colombiano Quintana.