L'inizio della prima fase di sperimentazione sull'uomo è già stato annunciato. È uno dei due vaccini su cui l'Organizzazione mondiale della sanità ripone più speranze al momento per combattere l'epidemia
È la seconda causa di morte nella fascia di età 15-29 anni. La diagnosi precoce e la cura della depressione, così come la creazione di sportelli di aiuto per persone in situazioni di crisi, sono considerate misure di prevenzione centrali
Si allunga l’elenco dei contagiati in Africa, anche stranieri. È risultato positivo al virus anche un altro medico americano, ancora non identificato. “Il virus dell’Ebola è una minaccia globale" ha ribadito l'Oms
La rivista Nature invece difende le "bionde" elettroniche. Un editoriale del direttore del Consortium for Science, Policy and Outcomes dell'Arizona State University Daniel Sarewitz bolla come "fandonie" gli attacchi alle e-cig
La vittima era uno studente universitario della Guinea: il ministro della Salute aveva avvertito che una squadra epidemiologica del paese d'origine del giovane aveva avvertito il Senegal di aver perso le tracce di una persona infetta
Secondo uno studio, i minorenni sono sempre più attratti dal fumo elettronico, le cui sostanze però hanno delle conseguenze se assunte a lungo termine soprattutto per le donne in gravidanza e quelle nell'età più fertile
I decessi sono avvenuti nell'arco degli ultimi dieci giorni. I pazienti, secondo quanto reso noto, manifestavano febbre, diarrea, vomito e sanguinamenti. Sintomi molto simili a quelli del virus che sta devastando Guinea, Liberia, Nigeria e Sierra Leone
La Liberia, afflitta dall'epidemia, ha annunciato di avere ricevuto, su sua richiesta, una promessa da parte degli Stati Uniti di una consegna di campioni del siero sperimentale già somministrato a due cittadini americani infettati
Si mobilitano l'OMS e la Banca Mondiale, ma bisogna fare in fretta per contenere il numero dei nuovi casi. In Italia il ministro Lorenzin rassicura: "Ci siamo mossi in anticipo, senza destare panico. Siamo attrezzati e pronti per qualsiasi evenienza"
L'intento è quello di portare i casi affetti a massimo uno per milione di abitanti: il programma stato sviluppato con esperti provenienti dai Paesi a bassa incidenza e dunque pronto ad essere attuato nei 33 Paesi coinvolti
Le sigarette sono la principale causa di morte evitabile al mondo: l'Organizzazione mondiale della sanità quest'anno pressa i paesi affinché prendano dei provvedimenti economici