La svolta
I ricercatori italiani dell’Università di Trento hanno condotto uno studio che ha portato alla scoperta di un interruttore molecolare in grado di “spegnere” i sintomi di molte malattie neurodegenerative, quali il Parkinson e la sclerosi laterale amiotrofica (Sla)
I nervi a conduzione lenta, quelli che rispondono soltanto al tocco delicato e non ad altri stimoli tattili: la “scoperta” di queste terminazioni nervose è avvenuta per ora dei ricercatori della Liverpool John Moores University, il cui studio è stato pubblicato sulla rivista Neuron