Sono i 4 medici presenti alla nascita della bimba nella clinica Gibiino e i 5 medici di guardia nell Utin consultate invano prima di decidere il trasferimento a Ragusa. Secondo gli ispettori, la casa di cura non avrebbe "segnalato la gravità del caso"
La famiglia di Nicole intanto si è chiusa intanto a 'riccio'. Un fiocco rosa ricorda ancora la nascita della piccola dai nonni materni, che lo avevano esposto davanti il cancello di casa
L’autopsia sul corpo della piccola sarà eseguita con tutta probabilità martedì nell’obitorio dell’ospedale Paternò-Arezzo di Ragusa, dove si trova la salma
Immediata la reazione del governatore siciliano Rosario Crocetta che avrebbe chiesto all'assessore Borsellino di "ripensarci", in quanto le parole del ministro sarebbero state "ingenerose"
- L'EDITORIALE: LUCIA BORSELLINO HA DECISO DI PAGARE PER TUTTI (di Guido Monastra)
Chi ha la responsabilità maggiore? "Il peso della decisione della clinica - risponde - non è stato indifferente. Alle tre del mattino, due ore dopo i primi problemi respiratori della piccola, il personale ha deciso di portarla in un ospedale che si trova a oltre 100 chilometri di distanza"
La piccola era nata in una clinica privata di Catania. Dopo un parto regolare, la bambina aveva accusato difficoltà respiratorie. I medici avrebbero invano cercato un reparto ospedaliero dove trasferirla. IL MINISTRO INVIA GLI ISPETTORI IN SICILIA - MATTARELLA: "INCREDULO"