Riempivano avvallamenti naturali nell'area protetta del parco nazionale
Recuperata l'intera refurtiva: oltre 30 mila euro
Le indagini sono scaturite da una telefonata avvenuta circa un'ora e mezza prima della tragedia
Sono accusati di associazione di tipo mafioso, porto e detenzione di armi, tentata estorsione, associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, intestazione fittizia di beni e addirittura di maltrattamento di animali