Alla fine ha prevalso l'amore. La "prima" da ct di Conte allo Juventus Stadium non poteva andare meglio. Un ingresso trionfale per l'Italia e per il suo tecnico in grado di spazzare via polemiche e veleni
Azzurri propositivi, ma troppo imprecisi sotto porta. Pari nel complesso giusto contro una Nazionale molto competitiva. A segno Pellè e Townsend
"Vorrei più unità, vorrei che tutti remassero nella stessa direzione - ammette il ct azzurro - A volte ci sono giudizi frettolosi, e invece serve pazienza: io dico no alle valutazioni perentorie"
Entrambi hanno vissuto in Italia dall'età di 15 anni. Insomma niente più casi come quelli di Diego Costa, Thiago Alcantara, Thiago Motta, Pepe e Rodrigo
Il centrocampista del Genoa ha lasciato il ritiro azzurro a seguito dell'infortunio alla spalla rimediato nel match di Sofia contro la Bulgaria
In porta tornerà Buffon, mentre in difesa Ranocchia prenderà il posto di Barzagli. A centrocampo Valdifiori e Soriano, con loro giocherà Parolo
In vista del match di Sofia contro la Bulgaria, il capitano azzurro alza la guardia: "Le squadre dell'Est danno il 120% perché di fonte hanno l'Italia, mentre i giocatori vogliono sempre mettersi in mostra. Se scendiamo in campo con l'atteggiamento giusto possiamo battere chiunque"
L'operazione era andata bene, poi a metà settembre dopo 7 giorni che mi ero fermato per diversi doloretti ho iniziato a correre, avevo male e mi hanno detto che avevo una frattura da stress all'osso operato. Lì mi è cascato il mondo addosso"
Il tema degli oriundi "azzurri" ha da sempre diviso l'opinione pubblica tra favorevoli e contrari. Conte, in parole povere, ha toccato un nervo scoperto. Eppure la storia della Nazionale azzurra è ricca di stranieri: ad oggi sono infatti 42 gli oriundi ad aver giocato nell'Italia e tra questi ci sono ben tre campioni del mondo
"Quella giallorossa è una piazza che ti porta alle stelle e poi nella polvere nel giro di una settimana. Ho vinto uno scudetto in giallorosso, superando 6-7 squadre di alto livello. Adesso invece la Juve vince gli scudetti con tanti punti di vantaggio"
Il ciclone Galles si abbatte sull'Olimpico di Roma e spazza via un'Italia capace di tenere testa ai dragoni soltanto per 47 minuti nell'ultima partita del 6 Nazioni 2015
Nella sagra degli errori, il cinismo e l'esperienza di una Francia comunque mediocre hanno avuto la meglio sull'Italia nella quarta giornata del torneo delle 6 Nazioni di rugby
Ancelotti non ha ancora rinnovato il suo contratto con il club madrileno in scadenza nel 2016 e c'è chi pensa che sia una mossa studiata: l'ex allenatore di Juve, Milan e Psg vuole la panchina azzurra
In grande spolvero le nazionali africane e asiatiche forti delle rispettive kermesse continentali disputate di recente. Sopresa Costarica, 13a alle spalle degli azzurri
"Viste le risposte ricevute abbiamo scelto di non procedere con uno stage che rischiava di non essere utile né alla Nazionale né ai club - dichiara il ct azzurro - Mi auguro però che da qui in avanti si riesca tutti insieme"
Il centrocampista argentino del Palermo era stato "avvicinato" dal tecnico della Nazionale durante una sua visita al centro sportivo rosanero, con lui anche Dybala aveva ricevuto la corte dello staff azzurro
"I successi - dichiara il ct azzurro ai microfoni di Rai Sport - si costruiscono insieme, da squadra. Quanto ai buoni propositi, spesso si parla a vanvera e sono in pochi a fare davvero i fatti"
Dopo le voci diffuse dal quotidiano online Hurryet, è arrivata anche l'ufficialità del club turco per mano del vicepresidente Abdurrahim Albayrak. Fatale il passo falso in casa dell'Anderlecht
Credere nel rilancio azzurro significa anche credere che qualcosa possa davvero cambiare. Dybala non sarebbe il primo argentino a vestire l'azzurro e, continuando di questo passo, neanche l'ultimo. Da Sivori a Osvaldo, da Camoranesi a Paletta, la storia degli oriundi comincia da lontano
Un'amichevole per ripartire, un amichevole per Genova. La Nazionale "B" di Antonio Conte batte l'Albania di De Biasi in un match a tratti noioso. Tanti esordienti ma il gioco degli azzurri continua a non convincere
"Non sono così presuntuoso da ritenermi diverso da grandi allenatori: il passato insegna che loro non sono riusciti a cambiare Balotelli - ha detto il ct azzurro a Rai Sport -Penso che bisogna tornare ad essere umili, ad apprezzare lavoro e fatica"
In attacco il ct azzurro darà spazio, con ogni probabilità, al tandem Destro-Giovinco. Subito dietro agiranno Sturaro, Parolo e Bonaventura con Bertolacci e Cerci schierati sugli esterni. In porta capitan Buffon cederà il posto al genoano Perin