“Noi ci assumiamo tutte le responsabilità ma è chiaro che stiamo parlando di criticità che si sono accumulate nel corso degli anni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Chigi dopo la riunione del Comitatone su Venezia. “C’è da approfondire la governance sul sistema lagunare […]
"È stato un errore spendere tutti i soldi per il Mose e niente per la città. Una cosa non può essere alternativa all'altra", sottolinea il ministro dell'Ambiente
"C'è un'infrastruttura che è da trent'anni che è cominciata, gestita sempre a livello centrale. Se manca il 5% si corra", precisa il leader della Lega
"L'obiettivo del governo è analizzare e valutare tutti gli aspetti critici legati alla gestione di una città unica come Venezia", precisa il premier
"Stiamo formalizzando, completeremo le nomine per Venezia Nuova, dobbiamo coordinare meglio i diversi organi", ha aggiunto il presidente del Consiglio
"Mon ci sono ragioni per negare il riconoscimento dello stato di emergenza e quindi stanziare i primi fondi", dichiara il premier
Il pm aveva chiesto ai giudici una condanna a tre anni e mezzo di carcere
L'ex ministro dei Trasporti e parlamentare è accusato di corruzione, mentre l'ex sindaco di finanziamento illecito ai partiti
L'ex amministratore delegato di Palladio Finanziaria Roberto Meneguzzo deve invece scontare due anni e mezzo di carcere. Al centro di questa tranche di indagine ci sono due episodi di corruzione
Ideatore e promotore del sistema sarebbe stato, secondo gli inquirenti, un ex direttore generale del Ministero dell'Ambiente. I presunti problemi ambientali sarebbero stati lo strumento per pilotare cospicui finanziamenti statali verso società appositamente costituite
I suoi avvocati hanno chiesto il patteggiamento a 2 anni e 10 mesi di reclusione e una confisca per 2,6 milioni di euro, oltre alla scarcerazione dell'ex ministro. Adesso si attende la decisione del gip
L'ex ministro è stato trasferito in una cella singola nel centro clinico del carcere di Opera. I magistrati vogliono capire come il paziente Galan, che inizialmente aveva una prognosi di 45 giorni, sia stato poi dimesso in tempi così rapidi
Galan, dimesso dall'ospedale di Este dove era ricoverato per una tromboflebite, era tornato a casa poche ore dopo il voto alla Camera che ha dato il via libera al suo arresto. Era furibondo per la decisione dei medici dell'ospedale di dimetterlo
Il deputato di Fi, ricoverato in ospedale, nella comunicazione inviata alla Presidenza della Camera dei deputati spiegava di voler essere presente in Aula e chiedeva un rinvio "ad una data in cui, terminata la convalescenza" gli fosse possibile essere presente
Sarebbe stato il Consorzio Venezia Nuova nel 2010 a versare la somma al politico. Il gip ha disposto il sequestro preventivo della somma
L'ex sindaco di Venezia, assente in aula al momento della decisione, ha appreso della decisione dal proprio legale Daniele Grasso. "Prenderemo le decisioni da assumere assieme al mio assistito - ha detto. - Ci sono comunque le condizioni per affrontare un processo"
Alla fine di una seduta-fiume durata quasi dieci ore, 24 consiglieri di maggioranza hanno rassegnato le dimissioni, facendo decadere l'assemblea municipale. Approvati il rendiconto 2013 e una mozione in cui si sollecita una commissione parlamentare d'inchiesta
Il deputato di Forza Italia Giancarlo Galan illustra la memoria difensiva depositata in Giunta per le autorizzazioni alla Camera relativa all'inchiesta Mose e alla richiesta di arresto: "Sono stato investito da un ciclone umano, mediatico, giudiziario"
Il presidente di Confindustria Sicilia ha la sua ricetta per affrontare gli scandali che investono le grandi opere italiane. Con un occhio di riguardo, come sempre, per gli imprenditori corretti
L'ex governatore del Veneto dice di voler "fare luce su tutto" ma non vuole "farsi distruggere". Continuano le indagini sulla presunta tangentopoli per le dighe di Venezia
Orsoni ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee. "Sono state una serie di dichiarazioni molto lucide - ha detto l'avvocato di fiducia, Daniele Grasso - con le quali si è dichiarato estraneo ai fatti"
Il governatore del Veneto aveva già revocato tutte le deleghe dell'assessore che all'indomani del suo arresto ha inviato un telegramma al protocollo della Regione presentando le sue dimissioni "irrevocabili"