Timbravano il cartellino ma durante l'orario di lavoro si trovavano altrove
Il giovane, mentre entrava nel negozio, si è ferito ad una mano lasciando sulla porta di ingresso qualche goccia di sangue che gli è poi risultata fatale
Quando i due hanno visto che il ragazzo non stava bene, forse per via delle esalazioni tossiche della cisterna, si sono immediatamente buttati per salvarlo. Il gesto gli è stato fatale: padre e figlio, di 50 e 28 anni, sono morti mentre il terzo si è salvato ma è grave
Nicola Rizzi, 50 anni, e suo figlio Vincenzo, di 28, sono morti annegati mentre tentavano di soccorrere un collega colpito da un malore mentre era intento a pulire una cisterna per la raccolta di liquami
La quattordicenne era originaria di Molfetta e frequentava la terza media: la vittima era da sola, lontana dalla stazione e dai passaggi a livello. Non ci sono testimoni di quanto accaduto
Secondo quanto emerso finora, il sicario indossava un casco ed era arrivato sul luogo in sella a una moto. Le indagini sono coordinate dal pm di Trani. La vittima era già nota alle forze dell'ordine
Minacciandolo con un coltello hanno condotto uno studente di 21 anni in un seminterrato e, nel tentativo di rapinarlo, gli hanno versato della candeggina negli occhi. Poi, visto che il malcapitato non aveva soldi con sé, gli aggressori sono fuggiti lasciandolo rinchiuso