Il livello di deterrenza è alto, la Corea del Nord sarebbe lo stato più vulnerabile in un eventuale conflitto armato e dunque farsi prendere dal panico, indotto dai media Usa e dalla retorica di Kim Jong Un e di Trump, è inutile e pericoloso
Intanto il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità una risoluzione proposta dagli Usa che inasprisce le sanzioni contro la Corea del Nord, con un pesante taglio all'export di Pyongyang pari a un miliardo di dollari
Il presidente Usa Donald Trump, intanto, punta il dito contro la Cina: "Sono molto deluso. Non fa niente per noi con la Corea del Nord, potrebbe risolvere facilmente il problema"
"Le sanzioni non risolvono i problemi". Washington ha quindi replicato dichiarando che "se la Russia non vuole sostenere misure più severe contro Pyongyang deve mettere il veto alla bozza di risoluzione"
L'agenzia ufficiale Kcna ha fatto sapere di voler migliorare il proprio arsenale nucleare sul piano "della qualità e la quantità" così da poter affrontare l'ostilità americana "con bombe nucleari in ogni momento"