"Per me è sempre una grande società, io la porto nel cuore - dichiara l'attuale ds blaugrana - Non è in un buon momento e le ultime novità non sono delle migliori, ma può tornare in vetta perché ne ha tutte le potenzialità"
Uno squalificato per parte: Tomovic per i viola e Poli per i rossoneri. Montella dovrà ancora fare a meno di Savic, Mario Gomez e Pizarro. Scelte quasi obbligate per Inzaghi: Mexez, Van Ginkel ed Essien partiranno titolari
Dalla possibile panchina di una Nazionale, alla carriera dirigenziale: "Quest’anno avevo cominciato a fare quello in Cina. In futuro perché no? Anche in Italia. La Federcalcio? È un’eventualità che mi renderebbe orgoglioso"
"Ho visto un Milan impaurito, di sicuro non è la squadra di qualche anno fa - dichiara l'ex di Palermo e Fiorentina - Prima andare a San Siro era difficile per tutti, ora con un po’ di carattere puoi fare punti"
Per Inzaghi l'esonero è davvero vicino. Un atto quasi dovuto quello della dirigenza milanista che deve, gioco forza, recitare un copione scritto da tempo, ma per troppo tempo messo da parte in nome della tanto inflazionata "ultima chance"
Si preannuncia una nottata di fuoco in casa rossonera, Galliani e Berlusconi valutano tutte le possibilità. La permanenza di Pippo Inzaghi sulla panchina del Milan appare davvero difficile, anche se al momento non è ben chiaro quale possa essere l'alternativa all'ex attaccante rossonero
A San Siro missione rilancio sia per i rossoneri che per i gialloblù di Mandorlini, ancora invischiati nella lotta per non retrocedere. Galliani e Berlusconi osservano Inzaghi, la pazienza è ormai finita
"Io sono stra-convinto di poter ancora dare tanto a questo club e sento l’appoggio della società. Poi qualsiasi cosa succederà il Milan rimarrà sempre nel mio cuore"
A proposito di Immobile, invece: "Ho visto qualche partita con il Borussia e Ciro non gioca nella sua maniera: i grandi giocatori fanno tutto, gli altri fanno benissimo soltanto quello che sanno fare"
Il risultato fotografa bene una gara modesta che il Chievo ha controllato senza problemi. La zona Europa per il Milan si allontana ma questa squadra non ha diritto di sperare in una clamorosa rincorsa
Dopo il successo casalingo ottenuto contro il Cesena, i rossoneri vorranno dare continuità al proprio cammino in campionato. Attenzione però, perché quella veronese è tutt'altro che una formazione "cuscinetto"
Prestazione imbarazzante dei padroni di casa che hanno subito per quasi tutti i 90' il grande dinamismo dei ragazzi di Sarri. L'unica nota positiva è il primo gol in rossonero di Destro, davvero troppo poco per essere soddisfatti
Intervenuto ai microfoni di Tele Radio Stereo, l'ex tecnico rossonero non usa mezzi termini "richiamando all'ordine" la dirigenza milanista: "Sono amico di Galliani e Berlusconi, sono legato e riconoscente al Milan, ma questo non altera i miei giudizi"
Le accuse mosse nelle ultime ore dalla dirigenza del Milan a proposito di alcune anomalie della regia di Juve-Milan ("colpevole" di non aver mostrato le immagini sul sospetto fuorigioco di Tevez) hanno alimentato il solito vortice di polemiche e veleni
È una bastata una Juve "normale" per domare un Milan volenteroso, ma falcidiato dalle assenze. Allo Juventus Stadium i bianconeri hanno avuto la meglio grazie alle reti di Tevez, Bonucci e Morata, inutile il gol all'esordio di Antonelli
Diverse assenze nel Milan, pochi dubbi nella Juve. Il big match dello Juventus Stadium, nonostante il sostanzioso divario di punti in classifica, promette spettacolo
"Non abbiamo proprio vinto ancora niente. E la Roma è pienamente in corsa, resta la nostra principale avversaria - dichiara il tecnico bianconero - anche se il Napoli è in grado di fare una grande rimonta"
"Gli stadi non sono più pensati solo come un luogo per gli eventi sportivi - ha detto Emilio Faroldi - seppure aperti tutta la settimana, ma come un pezzo utile a riordinare l'insieme urbano di una città, di un quartiere"
A Milano, nella sede dell'Atahotel Executive, dirigenti e procuratori saranno al lavoro per chiudere le ultime operazioni della campagna trasferimenti invernale
Prestazione non esaltante per i rossoneri che hanno anche sofferto l'intraprendenza degli ospiti in avvio di gara. Il risultato premia comunque il maggiore tasso tecnico dell'11 di Inzaghi
Il Milan da una parte e il Parma dall'altra sono chiamati ad una prova di orgoglio, una sorta di ultimo appello per salvare una stagione sin qui deludente oltre ogni aspettativa
Il difensore campano, arrivato in prestito con diritto di riscatto dallo Spartak Mosca, ha rilasciato qualche breve dichiarazione ai giornalisti presenti a Linate: "Io posso giocare sia in mezzo che a sinistra. Sono felicissimo di tornare in Italia dopo 4 anni"