Il grande ex
Il tecnico nerazzurro è furente: "Le riunioni è meglio che il lunedì non le facciano e si resti a riposare. Fin qui non avevo detto nulla, ma tra oggi e Verona... "
Il punto non serve a nessuno, l'Europa resta lontana: derby da dimenticare. Per tutti, tranne che per gli 80 mila di San Siro
Cresce l'attesa per il derby della Madonnina, grande classico del calcio italiano. Mancini deve fare i conti con le squalifiche di Guarin e Brozovic, Inzaghi pensa al tridente Honda-Menez-Bonaventura
"In questo momento storico l'Asia è un traguardo importante - spiega l'ad rossonero - siamo molto presenti e siamo tra i primi club in qualità di interesse e numero di tifosi"
Gervasoni per Roma-Atalanta, Cervellera per Palermo-Genoa e Valeri per Cagliari-Napoli
"Vedendo i calciatori che hanno indossato la maglia del Milan, ma può valere anche per l'Inter, e vedendo quelli che sono presi oggi come esempi, dispiace che si sia arrivati a questo punto"
L'amministratore delegato dei rossoneri dà ancora fiducia all'attuale tecnico, che ha a disposizione otto giornate di campionato per convincere la società a puntare ancora su di lui
A San Siro vincono le difese, assolute protagoniste di un avvio di gara in sordina e di un secondo tempo leggermente più combattuto. Rossoneri e blucerchiati ancora fuori dalla zona Europa
Il club rossonero spiega come il blackout sia stato causato da un guasto nella rete di A2A nella zona. La partita va avanti grazie ai gruppi elettrogeni dello stadio. Il guasto ha lasciato al buio alcune zone interne dello stadio, inclusa la sala stampa
Scontro dal sapore d'Europa a San Siro. Inzaghi dovrà fare a meno di Montolivo, Honda, Essien e Bonaventura. Cerci, Destro e Menez partiranno dal 1', in dubbio Van Ginkel. Una sola assenza per Mihajlovic (Regini, squalificato), per il resto formazione tipo
É successo nel giorno di Pasqua, nel corso della Universal Cup, competizione alla quale partecipavano giocatori under 10
"Se resteranno fuori dalle Coppe europee sarà un peccato non solo per i club ma anche per il calcio italiano e quello europeo - dichiara alla Gazzetta dello Sport - Squadre come il Milan e l’Inter hanno grossi nomi che servono alla competizione"
L'imprenditore cinese, che ha un patrimonio stimato di 19 miliardi dollari, ha sottolineato di non avere intenzione di seguire le orme di Wanda Group nel calcio europeo, definendo "finzione pura" le voci giornalistiche
E sul Milan, Ringhio dichiara: "Dopo 25 anni ci può stare un momento negativo. Berlusconi ha investito molto e vinto tanto, oggi resto perplesso di fronte al fatto che non vedo una linea. Si vive un po' troppo alla giornata"
A meno di un finale di stagione "monstre", Inzaghi lascerà Milanello a giugno. I candidati per succedergli non mancano di certo, ma gli interrogativi sul futuro del Milan del futuro rimangono tanti
C'è però un'eccezione: se un club dovesse vincere la Champions o la Europa League e allo stesso tempo non dovesse chiudere il campionato tra le prime sei senza vincere la Coppa Nazionale, allora si potrà avere un posto aggiuntivo
"Quella giallorossa è una piazza che ti porta alle stelle e poi nella polvere nel giro di una settimana. Ho vinto uno scudetto in giallorosso, superando 6-7 squadre di alto livello. Adesso invece la Juve vince gli scudetti con tanti punti di vantaggio"
Il gioco ancora lascia a desiderare, ma questa sera per i rossoneri contava solo vincere. Da segnalare un rigore inesistente fischiato a Ceppitelli per un fallo fuori area su Cerci
Ultima spiaggia per il tecnico rossonero, questa volta senza appelli. Anche Zeman si gioca il tutto per tutto, la classifica continua ad essere preoccupante. A San Siro match ad alta tensione
È un messaggio duro, drammatico e accorato quello che la Curva Sud del Milan ha pubblicato sul proprio sito ufficiale. Nel mirino degli ultras rossoneri ci sono ovviamente il presidente Silvio Berlusconi e l'ad Adriano Galliani
"Hai rotto il c..., hai rotto il c..." urla Bisantis a Failla che aveva esultato per il gol dei viola. Per sedare gli animi sono dovuti intervenire anche alcuni agenti della Digos. Il tutto sotto gli occhi allibiti dell'ad del Milan Adriano Galliani
Al 42', sul punteggio di 1-1, l’arbitro Russo abbandona momentaneamente il terreno di gioco per un infortunio. I giocatori riprendono incredibilmente a giocare senza nessun direttore di gara e il pubblico del Franchi se la ride
