la decisione del ministero della salute
È morta questa notte Rita Lorefice, la bimba modicana di due anni e mezzo affetta dal morbo di Niemann Pick e che nei mesi scorsi era stata tra i 34 pazienti sottoposti al trattamento con staminali mesenchimali del metodo Stamina agli Spedali Civili di Brescia
I medici non hanno più intenzione di applicare il metodo di Vannoni. Secondo il comitato di dottori che si è opposto, la pratica potrà ripartire se ci sarà il via libera della commissione ministeriale
A renderlo noto su Facebook è stato il presidente di "Sicilia Risvegli Onlus" e vice presidente del Movimento Vite Sospese, Pietro Crisafulli, che rivolge un appello a Papa Francesco
Ma affinché venga avviata all'estero la valutazione sulla possibile applicazione del metodo Stamina, ha spiegato lo stesso Andolina, è necessario che un giudice civile ordini la disapplicazione dell’ordinanza dell’Aifa
“Nelle infusioni non c’è traccia di cellule staminali”, riporta un articolo de La Stampa che cita i verbali dei Nas e il parere del comitato di esperti del Ministero “dai quali emerge anche il rischio di trasmissione di malattie infettive, dall’Hiv al morbo della mucca pazza”
''Ho consultato il nostro ufficio legale ma mi hanno risposto che non è possibile, perché siamo vincolati alla segretezza. Io avrei voluto pubblicare immediatamente tutto. Capisco il senso dell'appello di Bianco perché c'è voglia da parte di tutti di poter sapere di cosa si tratta veramente'', ha concluso il ministro
Il dicastero si sta muovendo per costituire in tempi brevi il nuovo Comitato che dovrà valutare il metodo Stamina. E questo, spiega il ministro Lorenzin, "per abbreviare i tempi in modo che si esca da questo limbo che fa male soprattutto alle famiglie"
