Il provvedimento ha ottenuto 275 voti favorevoli e 45 contrari con 152 astenuti. Bocciate le proposte del M5S, che voleva la cancellazione del programma, e della Lega Nord, per l'eventuale sostituzione della commessa con gli F22
Il leader dei Cinque Stelle alimenta il fuoco della polemica nel momento in cui il partito del premier si spacca sulla riforma del lavoro. E sono 689 gli emendamenti presentati nell'Aula del Senato al Ddl delega, parte del Jobs act del Governo
Pioggia di schede bianche da Pd e Forza Italia per non rischiare un voto negativo su Violante e Bruno. Zanettin ha incassato 525 voti, Balducci 521: il quorum richiesto era di 509 preferenze
Renzi fa l’elenco delle riforme-chiave del governo: scuola, fisco e lavoro. Ma anche la legge elettorale: "Perché se la politica cambia se stessa e dà il buon esempio, poi, tutto è più semplice"
Per lei l'Oscar alla carriera del 1991, sei David di Donatello, la Coppa Volpi nel 1958, la Legion d'onore del '91, l'Orso d'oro nel '94, il Leone d'oro alla carriera nel '98
Il padre del premier è coinvolto nell’ambito dell’inchiesta sul fallimento della società di distribuzione Chil Post, avvenuta nel 2013
Per la Consulta il quorum è di 570 voti (3/5 dei componenti dell’Assemblea); quello per il Csm è di 3/5 dei votanti. I nomi in campo restano quelli di Violante (Pd) e Bruno (Fi)
Il quorum richiesto per la Corte Costituzionale è di 570 voti, di 514 quello per il Consiglio superiore della magistratura. I votanti sono stati 856. Camera e Senato dovranno riunirsi per la 13esima votazione
La leader sindacale, aprendo i lavori del comitato direttivo di Corso d'Italia, chiede infatti al direttivo del sindacato di avere un "ampio mandato" per costruire una proposta targata Cgil e per avviare una discussione con la Cisl di Bonanni e la Uil di Angeletti
Da Palazzo Madama 159 voti contrari, 70 a favore e 51 astenuti (i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle). L'elmendamento riproponeva un emendamento già approvato ma poi decaduto
La decisione è scattata dopo l'assemblea tra lavoratori e sindacati per fare il punto dopo il tavolo di contrattazione che c'è stato ieri al Mise tra le società e i sindacati
Il presidente del Consiglio ha illustrato ai deputati le linee di attuazione del programma di governo. Un intervento a tutto campo, dalla politica estera a quella economica
Il presidente del Consiglio ha visitato l'istituto intitolato a Don Pino Puglisi, nel quartiere Brancaccio a Palermo. Decine di precari lo hanno accolto al grido di "Buffone! Buffone!"
Il premier accolto da applausi ma anche proteste. Lasciato l'istituto ha visitato l'azienda Mosaicoon, premiata come migliore start up d'Italia: "Per me - ha detto - il Sud non è solo un elenco di problemi"
Padre Pino Puglisi nacque nella borgata palermitana di Brancaccio il 15 settembre 1937, figlio di un calzolaio e di una sarta. In quella stessa borgata venne ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993, giorno del suo 56esimo compleanno
"I jihadisti dell'Isis non sono musulmani ma mostri". Così il premier britannico alla conferenza stampa a Downing Street dopo il meeting Cobra. Poi ha aggiunto: "Sono disgustato dal boia britannico dell'Isis"
Il segretario della Lega Matteo Salvini al tradizionale appuntamento alle sorgenti del Po. Un'occasione per attaccare il governo e smentire possibili alleanze
Dall'Europa alla spending reviev e la sanità, dalle primarie in Emilia Romagna all'Eni. Nonostante gli impegni, il premier non rinuncia a dire la sua sul social network
Saviano scrive: "Si pensava che con l'uscita di scena di Silvio Berlusconi, quell'eterno rinvio ai tipici personaggi della commedia all'italiana fosse esaurito. Si sperava che il pagliaccio e l'abile battutista con responsabilità di governo avessero lasciato il terreno a una generazione di persone serie"
Per tutelare le sedi di Mistretta, Modica e Niscemi in Sicilia, Melfi e Pisticci in Basilicata, Bitonto e Lucera in Puglia, Lanciano, Vasto, Avezzano e Sulmona in Abruzzo, Ariano Irpino e Sant'Angelo dei Lombardi in Campania
Il Nuovo Centrodestra chiede di "massimizzare i ritorni economici, occupazionali e tecnologici", mentre esponenti del Pd vogliono ridurre del cinquanta per cento gli investimenti previsti
I fronti aperti sono diversi: dalle divisioni mai celate sull'operato del governo all'organizzazione del partito. Come se non bastasse, ecco la tegola giudiziaria piovuta sul partito con la notizia dell'indagine a carico di Matteo Richetti e Stefano Bonaccini