Sotto sequestro un'azienda agricola del valore di oltre un milione e mezzo di euro, oltre a numerosi conti e depositi bancari destinati a Matteo Messina Denaro
Il sostituto procuratore generale della Corte di Cassazione fu ucciso il 9 agosto del 1991 a Villa San Giovanni mentre faceva rientro a Campo Calabro
L'anziano boss, fedelissimo di Matteo Messina Denaro, è indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso, inoltre è stato individuato come il capo di "Cosa Nostra" nell'Agrigentino
All'alba di oggi sono state effettuate una serie di perquisizioni disposte dalla Direzione distrettuale antimafia di Palermo in diversi comuni della provincia di Trapani. Complessivamente sono 17 gli indagati
In manette diversi sodali del superlatitante: sono presunti affiliati alle famiglie mafiose di Castelvetrano, Campobello di Mazara e Partanna (Trapani). I NOMI
Le indagini sull’aggregato mafioso marsalese hanno documentato gli assetti di vertice ed i delitti perpetrati dalla famiglia lilibetana
I tre imprenditori erano stati arrestati nel dicembre del 2011 nell'ambito dell'operazione "Campus belli" per concorso esterno in associazione mafiosa e fittizia intestazione di beni
Secondo gli inquirenti, i due imprenditori pilotavano gare d'appalto. Il denaro ricavato finiva nelle tasche di Messina Denaro. Per altri 4 imprenditori edili di Castelvetrano stabilito il divieto di esercitare l'attività d'impresa
Il provvedimento è stato disposto dal tribunale di Trapani - Sezione Misure di Prevenzione - su proposta del Questore di Trapani
Nel mirino il patrimonio di Simone Capizzi, 73enne, e del figlio Giuseppe Capizzi, 50enne, entrambi originari di Ribera (AG) e al momento detenuti
È stato possibile "documentare il ruolo di cerniera svolto nei confronti delle articolazioni di Cosa nostra operanti nella Sicilia occidentale e il collegamento con il latitante Matteo Messina Denaro"
L’indagine "Mandamento" aveva documentato le infiltrazioni di Cosa Nostra nella gestione delle attività economiche nella provincia di Trapani
L'unica donna ricercata è una finlandese di 30 anni, Marina Cecilia Kettunen, sospettata di una grossa truffa. Il sito è tradotto in 17 lingue
"Sconcerto, indignazione e tristezza". Per il sindaco di Castelvetrano, Felice Errante, non c'è altro modo per commentare i messaggi apparsi sulla pagina "Matteo Messina Denaro, l'ultimo Padrino di Cosa Nostra"
I provvedimenti "ablativi" richiesti dalla Procura Distrettuale Antimafia di Palermo hanno interessato le provincie di Trapani, Palermo e Reggio Calabria
Il testo del necrologio, in passato, è stato pieno di citazioni. Il padre del boss Matteo è morto a Castelvetrano (Trapani) per un malore il 30 novembre del 1998
Gli altri due imputati condannati sono Valentina Como, sorella di Gaspare, e Gianvito Paladino
Nell'operazione, rende noto la Dia, "sono stati sequestrati un’azienda commerciale di vendita al dettaglio di abbigliamento ed un immobile ad uso abitativo, ubicato nella contrada Triscina del Comune di Castelvetrano"
Il processo, celebrato in abbreviato, nasce da un'inchiesta che, a dicembre del 2013, ha portato in cella 30 presunti favoreggiatori del boss latitante e i vertici dei clan trapanesi
Il provvedimento di sequestro e successiva confisca, è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Trapani su proposta della Dda della Procura di Palermo
La richiesta è rispettivamente di 16 e 18 anni. Il processo nasce dall'inchiesta Eden che fece luce sulla rete dei "colonnelli" e dei gregari del boss latitante, svelando il ruolo della sorella
Gli uomini della scorta del magistrato Di Matteo avevano denunciato ostacoli alle indagini per la cattura di Matteo Messina Denaro