MILANO
La donna, condannata per le aggressioni con l'acido, in carcere a San Vittore da fine dicembre 2014 e condannata a 20 anni di reclusione in appello, "ricorrerà alla Suprema Corte di Cassazione ed alla Corte di Strasburgo
La pena di 20 anni, dunque, comprende tutti gli episodi contestati alla Levato e la Corte ha ridotto il cumulo di pene complessivo che era di 28 anni
I due sono imputati per l'aggressione compiuta ai danni di Pietro Barbini il 28 dicembre 2014
Lo hanno deciso i giudici dell'undicesima sezione penale di Milano: confermate le accuse per lesioni gravissime e associazione a delinquere
Negato invece il blitz contro Stefano Savi, scambiato per un ragazzo con cui la 24enne aveva avuto un rapporto sessuale
Entrambi hanno lasciato la clinica Mangiagalli di Milano, il piccolo di mattina, la donna nel pomeriggio
È prevista per i prossimi giorni la nuova decisione del Tribunale per i minorenni di Milano che faccia chiarezza su dove saranno collocati madre e figlio dopo la dimissione dalla clinica Mangiagalli
È stata esclusa una delle tre aggravanti contestate, ossia quella della crudeltà. Restano le aggravanti dei motivi abietti e della premeditazione
Alexander Boettcher e Martina Levato sono gli imputati nel processo con rito abbreviato per l'aggressione di Pietro Barbini
La vittima ha riportato ustioni al volto, all'addome e agli arti inferiori ed è ancora ricoverato all'ospedale Niguarda con una prognosi di 60 giorni
