La conclusione
Anche il presidente degli Stati Uniti Donald Trump scende in campo offrendo aiuto tramite un post apparso su Twitter: "Se possiamo aiutare il piccolo #CharlieGard, come i nostri amici in Gb e il Papa, saremmo felici di farlo"
"Il mio contributo - spiega il cardinale - è una donazione volontaria resa possibile grazie ai miei risparmi e ai vari contributi di beneficenza ricevuti negli anni per finalità caritative", e specifica che pagherà con versamenti a rate