crisi dei call center
Duro l'attacco dell'imprenditore alle Istituzioni pubbliche e alla Pubblica amministrazione italiane per il fenomeno delle delocalizzazioni e delle gare pubbliche al massimo ribasso
Stanco del rimpallo di responsabilità della politica, l'a.d. ha annunciato l'intenzione di schierarsi con sindacati e manifestanti il 4 giugno nel giorno dello sciopero nazionale di tutti i call center in outsourcing. "Non abbiamo intenzione di abbandonare i lavoratori"