La 32a giornata di Serie A
Il centrocampista ivoriano lancia un messaggio chiarissimo ai Citizens: " "La mia permanenza non dipende dal tecnico. Sono arrivato a un punto in cui sono più interessato alle sfide sportive che mi proporranno piuttosto che ad altro"
Il tecnico nerazzurro è furente: "Le riunioni è meglio che il lunedì non le facciano e si resti a riposare. Fin qui non avevo detto nulla, ma tra oggi e Verona... "
Il punto non serve a nessuno, l'Europa resta lontana: derby da dimenticare. Per tutti, tranne che per gli 80 mila di San Siro
Il City di Pellegrini è in crisi, in molti si preparano a cambiare aria e non sono da escludere a priori cessioni importanti. L'Inter è vigile, Mancini vuole calare il tris
Lo scoglio rimane ovviamente l'ingaggio, ma è chiaro che la possibilità di spalmarlo sino al 2020 rappresenta una grande opportunità. L'Inter continua a lavorare, i tifosi sognano già
Il presidente indonesiano ha optato per la soluzione punitiva dopo i risultati poco convincenti ottenuti dalla squadra
Il tema degli oriundi "azzurri" ha da sempre diviso l'opinione pubblica tra favorevoli e contrari. Conte, in parole povere, ha toccato un nervo scoperto. Eppure la storia della Nazionale azzurra è ricca di stranieri: ad oggi sono infatti 42 gli oriundi ad aver giocato nell'Italia e tra questi ci sono ben tre campioni del mondo
I rimpianti in casa nerazzurra non mancheranno perchè anche questa sera i tedeschi hanno dimostrato di essere tutto fuorché imbattibili. Esattamente come aveva sottolineato l'ex patron Massimo Moratti nei giorni scorsi
"È dura e potremo sbagliare poco o nulla. Ma se non ci credi, non entri nemmeno in campo - dichiara l'ex numero uno nerazzurro - Se ci si limita al primo tempo - ammonisce poi - decisamente non ci siamo. Ma nella ripresa la squadra ha saputo reagire"
La profezia rivelata dal patron bianconero Lugaresi nel pre-partita ("Vinceremo 1-0 sotto i fischi di San Siro") non si è verificata in toto, ma l'1-1 finale tra Inter e Cesena ci si è avvicinato parecchio. Un punto che delude enormemente l'Inter e che premia un Cesena in piena lotta retrocessione
Mancini dovrà fare a meno di Juan Jesus (squalificato) e dei lungo degenti Nagatomo e Jonathan. Nessuna sorpresa in vista nell'11 titolare dei bianconeri, Di Carlo punterà ancora sul tridente Brienza-Defrel-Djuric
Esulta Mancini ed esulta la Roma: in caso di vittoria, gli azzurri si sarebbero portati a soli due punti dai capitolini. Benitez tradito ancora una volta da una difesa eccessivamente vulnerabile
All'82' Tomovic si fa male alla testa costringendo i compagni a terminare il match in inferiorità numerica (Montella aveva già esaurito i cambi), ma nonostante ciò gli ospiti tengono botta, lottano e portano a casa un successo d'oro
La classifica dei nerazzurri adesso si fa più attraente, i 29 punti consentono all'ambiente interista di guardare con più fiducia al prosieguo del campionato. Il Palermo, invece, dovrà recuperare nel minor tempo possibile, sabato al Barbera arriva il Napoli
Al 93' il Pipita risolve il match sfruttando un errato posizionamento di Ranocchia sulla rimessa laterale di Ghoulam. L'Inter di Mancini è in ginocchio, il Napoli in semifinale
Emiliani straripanti, concreti ed incredibilmente padroni di un match sempre dominato. Spettacolari le reti di Zaza e Sansone, inutile quella di Icardi a pochi minuti dal termine. Il rigore di Berardi chiude i giochi al 92'
Lunedì dovrebbe essere la giornata decisiva per la fumata bianca. Nell'ambiente nerazzurro si respira ottimismo
Per Mancini arriva il secondo successo in campionato che coincide con il quarto risultato utile consecutivo. Non sarà ancora l'Inter dei tempi migliori, ma quella ammirata oggi nell'anticipo contro il Genoa è apparsa una squadra compatta, vogliosa e consapevole dei propri mezzi
Quest'oggi l'italoargentino si è allenato a parte lasciando intendere una rottura totale con il club nerazzurro. Sia con lo spogliatoio che con Mancini, infuriato con l'attaccante dopo la reazione avuta nei confronti di Icardi e la frase urlata verso la panchina ("Dite a Icardi come si gioca, non parlate con me")
Un passo importante per l'Inter e per Podolski che, pur di vestire la maglia nerazzurra, ha accettato di ridursi l'ingaggio. Adesso la corsa contro il tempo, si tenterà il tutto per tutto pur di averlo a disposizione per il big match di martedì contro la Juve
Per i nerazzurri prestazione meno convincente rispetto a quella offerta dal Milan. Primo tempo scialbo, poi l'acuto di Cabaye regala il successo alla formazione parigina
Incontro divertente e combattuto ad armi pari sino all'espulsione rimediata da Botta al 73'. L'Inter respira, la zona Champion ritorna a portata di mano. Per i clivensi la classifica rimane deficitaria
