L'accusa è di traffico internazionale di sostanze stupefacenti
Organizzazione criminale che avrebbe imposto il suo controllo sul territorio
Traffico di droga e armi aggravati dalla metodologia mafiosa per aver agevolato il clan Crapula
I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti
Già giudicato nel 1996 per gravi indizi sull'appartenenza alla consorteria facente capo al boss Mariano Agate
Vicini al clan Mallardo sul territorio di Giugliano e al clan De Rosa sul territorio di Qualiano
A notificare la cartella esattoriale alla moglie del padrino di Corleone, Ninetta Bagarella, è stata Riscossione Sicilia
Confiscati beni per oltre 40 milioni alla vedova e alle figlie di Ezio Brancato
Gli indagati ritenuti a vario titolo responsabili di concorso esterno in associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori aggravato in concorso e frode in competizioni sportive
Sono in corso perquisizioni domiciliari finalizzate alla ricerca di ulteriori elementi di prova e sostanze stupefacenti
Nei mirino dei militari i mandamenti mafiosi di Mazara del Vallo e di Castelvetrano
Affini al gruppo Di Cosimo – Rafaschieri, al clan Strisciuglio e al Parisi-Palermiti-Milella
L'indagine riguarda diversi importanti esponenti di famiglie storiche della 'Ndrangheta operante nella Locride
Il gruppo, collegato al clan dei "Montanari", aveva il monopolio della gestione di stupefacenti in tutta la città di Manfredonia
Era inserito nell'elenco dei latitanti più pericolosi d'Italia
"Aspetto l'espulsione ma sarà una formalità", dice l'ex candidato del M5S, Maurizio Pascucci
Una parte della refurtiva è stata recuperata. Uno degli indagati portava con sé durante l'esecuzione dei colpi il figlioletto di appena pochi anni
Nell'operazione, denominata "Quinta bolgia", sono scattati altri 23 arresti e sequestrati beni per dieci milioni di euro
"Sarebbe stato accumulato nel tempo anche grazie all'abbraccio affaristico/criminale con le cosche reggine", lo riferisce la guardia di finanza
Due di loro sono esponenti della criminalità organizzata di Vieste, uno è un pregiudicato di Manfredonia, ritenuto vicino al "clan dei montanari"
Francesco Amato è stato condannato a 19 anni nel processo "Aemilia" e nei suoi confronti pendeva un ordine di carcerazione a cui si era sottratto
L'anziano boss, fedelissimo di Matteo Messina Denaro, è indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso, inoltre è stato individuato come il capo di "Cosa Nostra" nell'Agrigentino