La Procura distrettuale antimafia di Palermo ha chiesto ai giudici della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Agrigento la confisca di tutti i beni dei fratelli, imprenditori, Diego e Ignazio Agrò
La Procura di Palermo ha aperto un'inchiesta sulla mancata cattura del boss latitante Matteo Messina Denaro dopo la denuncia presentata dal maresciallo dell'Arma Saverio Masi che ha raccontato di essere stato stoppato dai vertici dell'Arma quando era a un passo dall'arresto del capomafia trapanese.
La Dna si dice possibilista verso questa eventualità che appariva piuttosto remota, nonostante le precarie condizioni di salute del capomafia. Intanto il pm Donadio ha sollecitato una nuova perizia medica dopo l'istanza di revoca presentata dai legali del boss
I carabinieri hanno arrestato cinque persone, ritenute responsabili dei reati di associazione a delinquere di stampo mafioso, intestazione fittizia di beni e concorso esterno. Le indagini hanno analizzato i lavori di costruzione della SS 683 e le ditte appaltatrici
Totò Riina dal carcere continua a far paura. Al vaglio degli inquirenti alcune sue conversazioni: "La Juve è una bomba"
L'amministratore delegato della Fip di Padova, Mauro Scaramuzza e il figlio del boss Ciccio La Rocca di Caltagirone, Gioacchino Francesco, sono stati arrestati a seguito di un ordine restrittivo del gip su richiesta dell Dda della Procura di Catania, che ipotizza, a vario titolo, i reati di di associazione di tipo mafioso, intestazione fittizia di beni e concorso esterno in associazione mafiosa.
Tutti riconducibili al boss latitante e alla famiglia mafiosa di Campobello di Mazara i beni sequestrati dai Ros e dal Comando provinciale di Trapani. Arrestati anche diversi elementi di spicco dell'organizzazione criminale
Il boss Gaetano Fidanzati, morto a 78 anni nella sua casa di Milano dove era agli arresti domiciliari da qualche mese per problemi di salute, è stato sepolto a Palermo nel cimitero dei Rotoli, ma i funerali sono stati vietati
La Procura di Caltanissetta sta indagando sull'ipotesi di reato che vede coinvolto l'ex magistrato su esposto del legale del boss. Secondo l'avvocato in un pezzo pubblicato sul "Fatto Quotidiano" sarebbero state riportate notizie che solo Ingroia avrebbe potuto fornire
La Direzione Investigativa Antimafia di Messina ha sottoposto a confisca beni per 400.000 euro riconducibili a Orlando Galati Giordano, ritenuto esponente di spicco del clan dei "tortoriciani", operante nella fascia tirrenica-nebroidea della provincia di Messina
Campagna dell’Associazione tra i familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili contro l’abolizione dell’ergastolo ai mafiosi rei delle stragi del 1993.
SCICLI (RG), 5 SETTEMBRE 2013 – La Dda di Catania sta indagando per accertare eventuali infiltrazioni mafiose nel comune di Scicli.
TRAPANI, 5 SETTEMBRE 2013 – Estorsione e tentata estorsione aggravate dalla modalità mafiosa ai danni presidente di Confindustria di Trapani, Gregory Bongiorno. Con queste accuse gli agenti della Squadra Mobile di Trapani hanno eseguito nella notte tre ordinanze di custodia cautelare emesse dal gip su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Palermo.
PALERMO, 3 SETTEMBRE 2013 – Lo chiamano “l’hotel della mafia”, quattordici piani affacciati sul porticciolo di Sant’Erasmo. Nelle sue sale boss e gregari hanno deciso le strategie di Cosa Nostra. Ora l’hotel San Paolo di via Messina Marine a Palermo, sequestrato negli anni Novanta, diventa residenza universitaria.
PALERMO, 3 SETTEMBRE 2013 – Bernardo Provenzano rimane in carcere e al regime duro del 41 bis. Lo ha deciso il tribunale di sorveglianza di Bologna nonostante il parere favorevole delle procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze.
CATANISSETTA, 2 SETTEMBRE 2013 – I Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caltanissetta hanno confiscato le quote societarie di due aziende commerciali nei comuni di Mussomeli (CL) e Palermo, terreni edificabili e fabbricati nel comune di Mussomeli, autovetture, polizze assicurative, conti e disponibilità finanziarie per un valore di oltre 3 milioni euro.
MARSALA (TP), 31 AGOSTO 2013 – Omicidio di mafia, non sembrano avere dubbi gli inquirenti a poche ore dal ritrovamento del cadavere di Baldassarre Marino, di 67 anni, che è stato trovato all’interno di un’auto alla periferia di Marsala, in provincia di Trapani.
PALERMO, 29 AGOSTO 2013 – La figlia del boss latitante Matteo Messina Denaro si ribella al clan familiare del padre e a 17 anni convince la madre a lasciare la casa dove è sempre stata. Lo racconta, nel numero in edicola domani, L’Espresso.
PALERMO, 29 AGOSTO 2013 – Via Alfieri, più di un centinaio di persone alle 7,45 di questa mattina ha partecipato al ricordo di Libero Grassi nel luogo dell’agguato mafioso del 1991. Il 29 agosto di 22 anni fa la mafia uccideva l’imprenditore palermitano che aveva detto no al pizzo e alle organizzazione criminali.
PALERMO, 27 AGOSTO 2013 – Dopo Giuseppe Salvatore Riina, è la volta della sorella Lucia, figlia ultimogenita del boss Totò Riina e di Ninetta Bagarella a dirsi onorata del suo cognome. Lo fa in un’intervista che la tv svizzera presenta come la “prima intervista televisiva” della donna che in realtà ha già più volte detto […]
ROMA, 27 AGOSTO 2013 – Estradato dalla Spagna, il boss Vincenzo Triassi è partito dalla penisola iberica diretto all’aeroporto di Fiumicino, a Roma. Il suo volo, a causa del maltempo, è stato dirotatto ad Ancona dove è atterrato nel primo pomeriggio.
PALERMO, 26 AGOSTO 2013 – La Corte d’Appello di Palermo ha disposto la scarcerazione di sei boss mafiosi palermitani. La Corte ha ricalcolato la pena inflitta escludendo la recidiva: una rideterminazione, imposta dalla Cassazione, che ha comportato la liberazione anticipata dei boss.