Il processo si terrà alla decima sezione del tribunale penale, il prossimo 5 novembre. Saranno saltate le udienze preliminari, si andrà per direttissima al dibattimento
Il mafioso Antonino Calvaruso, proprietario di un autolavaggio, che ospitava anche summit di mafia, gli avrebbe dato del denaro in cambio di un intervento per evitargli sanzioni
Il 52,6% degli italiani è "pronto a denunciare la criminalità organizzata", ma solo il 32,9% ritiene l'abuso edilizio "un reato che merita di essere segnalato alle autorità"
Sono inasprite le pene per i reati di corruzione e concussione dei pubblici ufficiali e torna a essere reato il falso in bilancio
Il provvedimento riguarda significative quote di 13 società in cinque regioni italiane: Sicilia, Lazio, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Indagini patrimoniali hanno consentito di individuare beni mobili e immobili illecitamente accumulati
Una nuova circolare del Viminale è stata inviata a tutte le prefetture: servono circa nove mila posti per accogliere i migranti arrivati in massa negli ultimi giorni. Sono escluse le province siciliane che sopportano il maggior peso dell'accoglienza
La Dia di Agrigento ha concluso un'indagine che ha portato al sequestro e alla confisca di beni per un valore complessivo di oltre un milione e mezzo di euro, riconducibili a cinque esponenti mafiosi, tutti attualmente detenuti
Le indagini sono partite da due efferati fatti di sangue avvenuti nella provincia nell'estate del 2014, che hanno consentito di delineare le dinamiche criminali
La Corte d'Appello di Palermo ha inflitto pene severe alle 17 persone appartenenti alle famiglie di San Lorenzo, Boccadifalco-Passo di Rigano e Brancaccio
Individuati i responsabili di efferati fatti di sangue avvenuti nella Capitale negli ultimi tre anni. Agli indagati viene contestata anche l'aggravante di aver agito con metodi mafiosi
Secondo le indagini, una coppia di romeni avrebbe reperito nel loro paese ragazze che venivano poi fatte prostituire in alcune case d'appuntamenti del Nisseno
La mafia torna a attività tradizionali come traffico di droga e gioco clandestino, la 'ndrangheta punta a green e new economy, all'eolico e al ciclo dei rifiuti, la camorra alla grande distribuzione
Oltre al sequestro di 22 fabbricati, 7 conti correnti bancari, 4 società e 3 autoveicoli, nei confronti del 61enne è stata disposta la sorveglianza speciale con l'obbligo di soggiorno per 3 anni
Il "tariffario" stabilito dalla Cosca variava dai 1.000 ai 5.000 euro ma dall'inchiesta è emerso che il clan aveva messo nel mirino anche le aste giudiziarie
Gli investigatori sono riusciti a ricostruire anche una fitta rete di prestanome grazie ai quali il boss, pur trovandosi recluso dal gennaio 2007, riusciva a gestire e ad accrescere un immenso patrimonio occulto, fatto di ville, terreni, fabbricati industriali e società
A renderlo noto, il relatore Davide Mattiello (Pd). "Un segnale importante su un tema che deve trovarci il più uniti possibile, in coerenza col richiamo del Presidente della Repubblica"
La frase, decisamente infelice, è stata pubblicata sul sito della compagnia aerea nella sezione Guide turistiche. Dopo il dietrofront Palermo diventa "inebriante, vivace ed energetica"
Nei confronti di Antonello Montante, che è anche delegato per la Legalità di Confindustria, vi sarebbero le dichiarazioni di alcuni pentiti. Il leader dei confindustriali: "Fiducia nelle forze dell'ordine e nella magistratura"
Una trentina di persone è stata arrestata con le accuse di associazione mafiosa, estorsioni e rapine. Il politico finito in manette fa parte del gruppo del Megafono, facente capo al presidente della Regione Crocetta
Sarà traslata il 23 maggio. "Vogliamo dare la possibilità a chiunque voglia salutare Giovanni e lasciare un ricordo di farlo nel luogo più consono", ha spiegato Maria Falcone
Il pentito rischiò l'esclusione dal programma di protezione per la vicenda che riguarda la ristrutturazione di una casa a San Giuseppe Jato
Palmo Vertinelli e i suoi parenti, vicini alla potente 'ndrina calabrese dei Grande Aracri e ad altri pericolosi esponenti di Cutro e Isola di Capo Rizzuto, non avrebbero dichiarato la proprietà di numerosi immobili e attività finanziarie